Tite sulla condanna a Dani Alves: “Se ha commesso un errore, è giusto che paghi” | OneFootball

Tite, ex CT del Brasile e attuale guida tecnica del Flamengo, è intervenuto sulle colonne del quotidiano catalano Sport soffermandosi anche sulla recente condanna a 4 anni e 6 mesi comminata a Dani Alves con l’accusa di presunta violenza sessuale ai danni di una 23enne, dopo una serata in discoteca nel 2022. Ecco quanto ripreso da TMW:

“Capisco la domanda ma non posso esprimere un giudizio senza conoscere i fatti e avere informazioni veritiere sull’argomento. Ogni errore va punito, ma non sono io a dover giudicare. Devo stare attento a quello che dico, comunque penso che chiunque commetta un errore debba essere punito. Così mi ha insegnato mio padre, almeno”.

“In una fase di carriera ha lavorato con me, ma ci sono tante altre parentesi che non conosco e non posso giudicare. Ricordo che nel 2019 ci fu un problema con Neymar, di 24 domande ricevute ho dovuto rispondere a 18 sulla sua situazione. Anche allora ho detto le stesse cose di adesso: che non avevo conoscenza dettagliata della materia, ma che gli errori vanno puniti”