Thiago Motta: «Il mio futuro è secondario, quando arriverà il momento valuteremo se continuare o no» | OneFootball

Thiago Motta: «Il mio futuro è secondario, quando arriverà il momento valuteremo se continuare o no». L’intervista

Thiago Motta ha concesso un’intervista a Sky Sport dopo Torino Bologna. Queste le dichiarazioni dell’allenatore da tempo nel mirino della Juve.

IL RAPPORTO CON I GIOCATORI – «Più orgoglioso è impossibile, amo questi ragazzi. Oggi un’altra prova fantastica contro una squadra in questo campo molto complicata e difficile da affrontare. Noi abbiamo lotatto tanto, combattuto su ogni pallone: quello che volevamo fare per competer. Altre squadre sono venute qua e hanno sofferto tantissimo, perdendo. Oggi c’era da lottare, combattere. I ragazzi hanno dimostrato che sono pronti a tutto. Quando c’è da giocare giochiamo, quando c’è da giocare di meno e andare alla battaglia vanno con grande coraggio. Per questo sono soddisfatto della prestazione e del punto».

LA CLASSIFICA – «Quando vedo i ragazzi nello spogliatoio mi ricordo l’ultima partita di precampionato estivo contro l’AZ. Mi ricordo la faccia dei ragazzi nello spogliatoio. Oggi trovarsi in questo momento qu è meraviglioso. E’ da sottolinare che abbiamo fatto qualcosa di storico per questo club, per questa città, per questi tifosi che se lo meritano. Dopo 22 anni arrivare in Europa è fantastico. Merito di tutti, dal presidente a tutta la dirigenza, tutte le persone che lavorano in società ceh danno il massimo per aiutare la squadra. E soprattutto ai ragazzi che fino a oggi hanno fatto qualcosa di straordinario e e bellissimo. Adesso mancano 3 partite per finire la stagione, tutto il percorso che abbiamo fatto, siamo al km 39 della maratona, ne mancano 3 per finirla. Abbiamo raggiunto un obiettivo importantissimo e vogliamo provare fino in fondo ad arrivare in Champions League».

PARAGONE CON XABI ALONSO E FUTURO – «Non è questione di stare da una parte o dall’altra. Xabi Alonso ha fatto una scelta e avrà le sue ragioni. Siamo arrivati in un momento dove devo sottolineare quanto fatto fino ad oggi perché è stato qualcosa di inaspettato per tutto. Adesso manca poco per finire la stagione, siamo al chilometro 39 e dobbiamo arrivare al 42. Vediamo in che posizione possiamo finire la maratona. Per oggi abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso, ma vogliamo provare fino in fondo ad arrivare in Champions League. Tutto il resto è secondario, non è più importante il mio futuro o del singolo giocatore, ma la cosa migliore per la squadra e il Bologna. Quando arriverà il momento siederemo e vedremo quali sono i presupposti per continuare o non continuare. Lo farò sempre per il bene di questa maglia e di questo club. Da quando sono arrivato mi sento molto felice».