Thiago Motta a Dazn: «Si affrontano due grandi squadre, dobbiamo fare attenzione ad una cosa. Cambiaso? Vediamo se…» | OneFootball

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Inter News 24

·16 febbraio 2025

Thiago Motta a Dazn: «Si affrontano due grandi squadre, dobbiamo fare attenzione ad una cosa. Cambiaso? Vediamo se…»

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Thiago Motta a Dazn: «Si affrontano due grandi squadre, dobbiamo fare attenzione ad una cosa». Le parole del tecnico alla vigilia

Intervistato ieri da Dazn in vista di Juve Inter, il tecnico dei bianconeri Thiago Motta ha presentato così la supersfida di domani sera all’Allianz Stadium.

COME STA LA JUVE? – «Ho visto molto bene i ragazzi, così come deve essere. Domani (oggi, ndr) si affronteranno due grandi squadre, siamo pronti a mettere in pratica le nostre forze per poter competere contro una grande squadra del campionato. Vogliamo fare la partita per meritare la vittoria».


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CAMBIASO RECUPERATO, QUANTI MINUTI HA NELLE GAMBE? – «Vedremo quanti minuti ha, se partirà da titolare. E’ un ragazzo che non perde la forma fisica, anche se è stato un certo periodo senza giocare. E’ giovane, sta sempre molto bene fisicamente; tecnicamente non lo scopro io, ci può dare tanto. Vediamo se partirà dall’inizio o entrerà a partita in corso».

SE MI ASPETTO UNA PARTITA DIVERSA DAL 4 A 4 DELL’ANDATA? – «L’allenatore si diverte quando vince, alla fine il risultato è la cosa più importante. Entrambe vorranno vincere, dovremo meritarci la vittoria facendo bene tantissime cose. Dobbiamo fare attenzione a tutte due le fasi e alle transizioni, soprattutto contro una squadra come l’Inter».

ALL’ANDATA DISSI DI METTERCI IL CUORE – «Noi giochiamo col cuore e con la testa, che deve essere fredda per prendere le migliori decisioni. Anche l’atteggiamento è fondamentale».

SI PARLA TROPPO DI VLAHOVIC? – «Si parla di Dusan, di Randal, di Cambiaso… Si parla di tutti i giocatori. Abbiamo una rosa di giocatori forti, ma non tutti possono giocare dal 1′, a meno che non cambino le regole. Non penso sarà possibile dopo più di cento anni di calcio. Quello che conta è la qualità dei minuti, non la quantità».

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