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·17 agosto 2019
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·17 agosto 2019
All’esordio in Premier League Teemu Pukki ci è arrivato con una valigia carica di sogni e di gol, portandosi dietro le 29 reti segnate nella scorsa Championship e il titolo di capocannoniere del campionato ampiamente meritato. La sua può sembrare una storia come tante, ma con un incipit così nulla appare scontato: già, perché il gigante finlandese si è presentato in grande stile con 4 gol segnati in appena 2 partite, una media nettamente superiore a quella dei suoi colleghi più blasonati.
Un inizio da fuoco e fiamme per un giocatore come lui, su cui nessuno probabilmente avrebbe mai scommesso mezza sterlina. E invece Pukki ha dimostrato non solo di non avere affatto timore della Premier League, palcoscenico mai calcato prima d’ora, ma di essere addirittura pronto per il grande salto di qualità, quello sul quale il suo piccolo Norwich sta lavorando da più di un anno.
Il suo palmares non sarà dei più pregiati (anche se figurano quattro campionati vinti con Celtic ed Helsinki e una Coppa di Danimarca con il Bröndby), ma la poca esperienza di giocare ad alti livelli questa volta non si è fatta sentire per niente: contro il Liverpool, esordio assoluto nella massima serie inglese, Pukki ha dato il 100% fino all’ultimo minuto, portando a casa il consolation goal del 4-1 e una prestazione strepitosa, a discapito del tracollo subito dai Canaries. E contro il Newcastle alla seconda giornata non soltanto è riuscito a replicare quanto visto una settimana prima, ma ha alzato ancora di più l’asticella con una strepitosa tripletta che è valsa la prima vittoria del suo Nowrich in questa stagione.
Quattro gol dunque sono un modo più che soddisfacente di presentarsi in questa nuova avventura, oltre che un avvertimento anche per le più grandi d’Inghilterra che contro la furia del finlandese non avranno certo vita facile. Il campionato però è appena cominciato e Pukki dovrà fare i conti anche con la rosa che ha alle spalle, non così di primissimo livello da supportarlo in ogni partita come in Championship, dove l’alchimia con i suoi compagni gli ha permesso di conquistare il primo posto con cinque punti di vantaggio.
Ma, se questo è soltanto l’inizio, allora è davvero lecito sognare: Pukki si è guadagnato a pieni voti il titolo di eroe per il Norwich e adesso è pronto a rovinare la festa ai grandi bomber della Premier che da oggi avranno un nemico in più da superare.