Inter News 24
·23 luglio 2025
Taremi Inter, si riaccendono le sirene inglesi: la cessione ora è più vicina, può aprirsi un’asta

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·23 luglio 2025
Con l’Inter concentrata sull’operazione per portare Ademola Lookman a Milano, in casa nerazzurra si lavora anche sul fronte uscite. Uno dei nomi più caldi in questo senso è quello di Mehdi Taremi, attaccante iraniano classe 1992, arrivato lo scorso anno dal Porto a parametro zero e sotto contratto fino al giugno 2027. Secondo quanto riportato da calciomercato.com, il giocatore non rientra nei piani tecnici di Cristian Chivu per la stagione 2025/26, e la società è alla ricerca di una sistemazione definitiva.
I numeri della prima annata in Italia di Taremi sono stati deludenti: appena 3 gol in 43 presenze, troppo poco per un attaccante chiamato a dare sostanza alla fase offensiva nerazzurra. Nonostante l’impegno e la duttilità mostrata, l’iraniano non è mai riuscito a trovare una vera collocazione tattica efficace nel sistema dell’Inter. Il suo ingaggio da 3 di euro milioni netti a stagione rappresenta inoltre un peso non indifferente per le casse del club, che ora vuole alleggerire la rosa anche in vista di eventuali nuovi innesti.
Il primo club a muoversi è stato il Besiktas, interessato a riportarlo in Turchia. Tuttavia, la destinazione non entusiasma il giocatore, che avrebbe manifestato la preferenza per un’esperienza in Premier League. E proprio dall’Inghilterra sono arrivati i primi segnali: Fulham, Nottingham Forest e West Ham hanno già sondato il terreno, ma l’ultima squadra a farsi avanti è stato il Leeds United, club ambizioso nonostante la recente militanza in Championship.
Il Leeds, nelle scorse settimane, aveva anche tentato l’assalto a Nikola Krstovic del Lecce, a conferma di come il profilo di Taremi rientri nei piani di rinforzo del reparto offensivo. Per l’Inter, la cessione dell’iraniano potrebbe sbloccare ulteriori risorse, utili anche per alzare l’offerta all’Atalanta per Lookman. La priorità ora è trovare una soluzione che accontenti tutte le parti, ma il tempo stringe: il futuro di Taremi è lontano da Milano.