Tanti nomi se parte Calafiori, l’erede non sarà per forza un mancino. Feyenoord su El Azzouzi, il Bologna non pensa alla cessione | OneFootball

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Nell’attesa di capire come evolverà la situazione legata a Riccardo Calafiori (22), la cui cessione in Premier League è probabile ma nient’affatto definita, il Bologna continua a valutare attentamente profili per individuare un degno sostituto del difensore azzurro, in parole povere un altro titolare affidabile, fermo restando che anche la coppia Beukema-Lucumí darebbe ampie garanzie sia in Italia che in Europa. Circolano diversi nomi, il più convincente dei quali è quello dell’argentino Leonardo Balerdi (25) del Marsiglia, già puntato da Giovanni Sartori nell’estate 2022, ma la sensazione è che nella pentola del d.t. rossoblù bolla tanto altro, come dimostrato dall’improvvisa comparsa sulla scena di Miranda per il ruolo di terzino sinistro. Stando a quanto ci risulta, peraltro, il centrale in questione non dovrà necessariamente essere di piede mancino, purché abbia caratteristiche fisiche, tecniche e soprattutto di personalità non distanti da quelle di Calafiori. Spostandoci invece un po’ più su nello scacchiere del nuovo allenatore Vincenzo Italiano, va segnalato il forte interesse del Feyenoord per Oussama El Azzouzi (23), che lunedì riprenderà le attività a Casteldebole insieme ai suoi compagni ma in seguito (salvo sorprese) risponderà alla convocazione del Marocco per le Olimpiadi di Parigi (il torneo calcistico si svolgerà dal 24 luglio al 10 agosto). Presto capiremo se tale interesse si tramuterà in un’offerta, intanto da Casteldebole viene ribadita la massima fiducia nel ragazzo e nei suoi margini di crescita. Ad oggi, insomma, salvo proposte da capogiro non c’è da parte del BFC la volontà di privarsene, cosa che potrebbe eventualmente avvenire solo più avanti nel corso dell’estate e solo in prestito.

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Foto: Getty Images (via OneFootball)