Tanta lotta e punti spartiti nel derby emiliano al Mapei: Reggiana e Parma concludono la loro stagione pareggiando 1-1 | OneFootball

Dal Mapei Stadium di Reggio Emilia va in scena il match valido per la trentottesima ed ultima giornata della regular season di Serie BKT tra Reggiana e Parma. I padroni di casa hanno ottenuto una salvezza piuttosto tranquilla e vogliono onorare il campionato con un’ultima vittoria davanti ai propri tifosi, perlopiù nel derby: Nesta (squalificato per questo match) schiera Pettinari come centravanti con Portanova e Melegoni a supporto. Gli ospiti, dopo aver matematicamente raggiunto il titolo, sono pronti per l’ultima trasferta stagionale: Pecchia fa riposare alcuni titolari e si schiera con Cyprien e Partipilo a sostegno di Bonny in attacco.

Il primo squillo del match è di Kabashi che col mancino dalla distanza calcia fuori, non impensierendo più di tanto Corvi. Miracolo di Satalino al settimo minuto su Partipilo: l’esterno crociato recupera al limite su un errore di disimpegno e prova a disegnare la parabola a giro verso il secondo palo, ma vola l’estremo difensore dei padroni di casa, che respinge a mano aperta. Ancora Partipilo, questa volta con il colpo di testa, non la specialità della casa: cross di Bonny sprecato con l’incornata a lato. Rischio autorete per Marcandalli al ventesimo: la sua deviazione sul cross di Coulibaly è bloccata da Satalino. Di nuovo Partipilo e ancora Satalino a bloccare dopo il grande assist di tacco di Bonny. Al ventiseiesimo passa in vantaggio la Reggiana con un gol capolavoro di Portanova che raccoglie una seconda palla, fa tunnel a Valenti e scarica il destro a giro che si infila all’incrocio dei pali, imprendibile per Corvi. 1-0 dunque al Mapei Stadium. Derby ora abbastanza nervoso, con tanti contrasti e poche occasioni nitide. Giocata clamorosa di Camara sull’out, serpentina micidiale per arrivare in area di rigore e vedersi respinto il tentativo per due volte da Marcandalli che alza il muro. Errore clamoroso di Pieragnolo completamente solo davanti alla porta calcia incredibilmente alto dopo l’ottimo assist di Pettinari. Grande occasione sprecata. Ci prova con il destro incrociato Colak nel recupero ma la palla termina a lato.

La seconda frazione si apre con la prima sostituzione per i padroni di casa: fuori Romagna, dentro Szyminski. Al cinquantesimo nuovamente decisivo Satalino su una punizione battuta benissimo da Cyprien: vola l’estremo difensore granata. Sul corner successivo sale in cielo Valenti che schiaccia però fuori. Si fanno vedere anche i padroni di casa nella ripresa con il destro improvviso da fuori di Melegoni: Corvi attento copre il suo palo. Al cinquantaquattresimo triplo cambio per Pecchia: fuori Cyprien, Partipilo e Colak, dentro Hernani, Man e Bernabè. Opportunità per il raddoppio e doppietta per Portanova che si presenta davanti a Corvi che lo ipnotizza, respingendo la sfera. Al minuto cinquantotto episodio chiave del match: Ansaldi toccato in area di rigore da Fiamozzi, che sfiora anche il pallone. L’arbitro fischia penalty e VAR che conferma. Dal dischetto Bonny apre il piattone e spiazza Satalino per il pareggio del Parma al sessantunesimo. Altro cambio per gli ospiti al minuto sessantatre: fuori Camara, dentro Mihaila. Doppio cambio per Nesta al settantesimo: fuori Pettinari e Melegoni, dentro Varela e Vergara. Incredibile infortunio per Kabashi subito dopo lo slot utilizzato per i cambi precedenti: entra Cigarini al suo posto. Ci prova con il destro sul primo palo Ansaldi: palla sull’esterno della rete. Ultimo cambio all’ottantatreesimo per Pecchia: esce Bonny, entra Charpentier. All’ottantacinquesimo esce Portanova ed entra Vido. All’ottantanovesimo tentativo totalmente fuori misura di Hernani, che spara in curva dalla distanza. Al novantatreesimo la Reggiana aveva trovato clamorosamente la rete del 2-1 con Libutti, che però è in fuorigioco. Rete dunque annullata.

E’ terminato senza ulteriori occasioni il derby del Mapei Stadium tra Reggiana e Parma, che concludono la loro stagione con un punto a testa. Match molto fisico e con poche occasioni, specialmente dopo il pareggio ospite nella ripresa. Risultato, nel complesso, giusto.