💥 Tahirovic: “Ho lasciato Roma perché l’Ajax è un club leggendario” | OneFootball

Benjamin Tahirovic, centrocampista passato dalla Roma all’Ajax, ha parlato a gianlucadimarzio.com. Di seguito le sue parole.

“Ho lasciato la Roma perché l’Ajax è un club leggendario con una grande storia. Avevo bisogno di cambiare aria per crescere sia come giocatore che come persona. Nella sua storia l’Ajax ha sempre sviluppato tanti giovani talenti, perciò sono venuto qui. Sono nato in Svezia ma sono bosniaco quindi quando penso all’Ajax penso a Zlatan Ibrahimovic. Ma all’Ajax sono cresciuti tanti altri calciatori come Wesley Sneijder, Luis Suarez, Frenkie De Jong e Matthijs De Ligt. L’Ajax è un club storico e se fai bene lì puoi andare nei più grandi club al mondo. Quello sarebbe il traguardo finale ma uno non può mai pensare troppo al futuro. Nessuno avrebbe immaginato che la stagione dell’Ajax avrebbe preso una piega così brutta. Ma con il nuovo allenatore John van’t Schip, che è stato anche lui calciatore, stiamo tornando. Sta svolgendo un grande lavoro e sa quali tasti toccare.

Ho imparato tanto da José Mourinho e se mi metto a raccontare tutto rimaniamo qui tutta la notte (ride n.d.r). Invece nella mia posizione ho appreso molto da Nemanja Matic che è un grande giocatore e una persona fantastica. In maniera generale però in Italia e Olanda vedono il calcio diversamente. Il vostro calcio è più difensivo, tattico e devi pensare molto quando non hai la palla. Mentre qui il calcio è veloce e devi riflettere molto in fase di possesso. Devi essere sempre un passo avanti rispetto all’avversario. E l’Ajax è una squadra che la palla ce l’ha sempre. Se mi sarebbe piaciuto giocare con Lukaku? Romelu è un ottimo giocatore e vedo che sta facendo bene. Sono contento che i giallorossi abbiano preso un calciatore come lui”.