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Mario De Zanet·2 maggio 2021
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Mario De Zanet·2 maggio 2021
Ore calde, per chiunque.
Il profumo di Scudetto, la corsa Champions, oppure, nel caso della Roma, l’orizzonte di una semifinale di Europa League. Tutte le grandi vivono una domenica rilevante, di cui vi riportiamo tutte quelle notizie che col campo c’entrano meno, ma di valenza comunque notevole.
Anche Szczesny rischia di finire nel calderone della rivoluzione bianconera. La Gazzetta dello Sport racconta di come il polacco sia un possibile partente: molto è legato anche alla questione Donnarumma.
La rivoluzione non risparmia nessuno, e il polacco potrebbe andarsene, pagando alcune prestazioni sottotono: basta pensare a quanto avvenuto nel Derby.
Nel giorno che potrebbe consacrare il “tradimento” di Antonio Conte alla Juventus, José Mourinho volta le spalle all’Inter. Intervistato dal Times, lo Special One ha aperto per la prima volta alle rivali dell’Inter: leggi Juventus e Milan. ““Con l’Inter ho vinto tutto e c’è un legame speciale. Se un giorno dovesse chiamarmi una società rivale in Italia, non ci penserei due volte. Questo è il mio modo professionale di vivere le cose e mi fa stare bene con me stesso”
Nel caos Donnarumma, è passato in secondo piano il futuro di Alessio Romagnoli. Il Capitano rossonero, tornato ieri titolare, ha parlato al termine di Milan-Benevento:”Io ho un altro anno di contratto, quindi sono domande che dovete fare ai dirigenti, non a me”. Romagnoli, quindi, difende il suo ruolo in rossonero e non manifesta alcun mal di pancia per le panchine: le sue parole si possono tradurre come un atto di fede verso il rossonero.
Sky Sport offre l’ennesima conferma: Gattuso e il Napoli si separeranno, anche se dovesse arrivare la Champions League. E De Laurentiis è sempre più convinto dell’opzione Spalletti: dietro Galtier e Italiano.
Florenzi può tornare alla Roma. Lo scrive L’Equipe, secondo cui il laterale attualmente in prestito al Paris Saint-Germain rientrerà nella capitale a fine stagione per restarci: un’ipotesi concreta, specialmente se dovesse arrivare Maurizio Sarri.
Ciro Immobile, simbolo biancoceleste: la rete odierna al Genoa significa 149 gol con la Lazio. Ovvero? Ovvero, vetta raggiunta dei marcatori della Lazio: con il prossimo gol, Immobile supererĂ Silvio Piola e diventerĂ il numero uno di sempre.
Quantomeno secondo i dati ufficiali: Piola infatti avrebbe anche 10 gol nella Coppa Europa(159 totali), non riconosciuta però dall’UEFA.