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·23 febbraio 2023

Svolta in Inghilterra, il governo implementa un regolatore finanziario

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Il sistema economico del calcio inglese è destinato a cambiare profondamente a partire dalle prossime settimane. Come riportato da Sky, infatti, il governo britannico ha deciso questa notte di approvare la legge per istituire un regolatore finanziario nel sistema calcistico d’oltremanica, con lo scopo di monitorare la stabilità economica di tutti i club professionistici e, di conseguenza, regolamentare al meglio possibile qualsiasi tipo di operazione economica.

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(Photo by SHAUN BOTTERILL/POOL/AFP via Getty Images)


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Inghilterra, il governo approva l’istituzione di un regolatore finanziario nel sistema calcio: tutti i dettagli

Come detto qualche rigo più su, lo scopo principale di questo regolatore sarà quello di verificare la stabilità economica dei club professionistici, ma le sue funzioni, ovviamente, non si limiteranno solo a quello. Tale istituzione infatti si occuperà anche di verificare le iscrizioni alle varie competizioni, gli eventuali cambi di stadio e l’arrivo di nuovi proprietari. La funzione, quindi. sarà quella di supervisore economico e burocratico di tutte le questioni legate alle finanze dei club, e stando a quanto emerge dalle fonti inglesi anche i tifosi avranno un peso maggiore nelle decisioni che riguardano i club.

La creazione di questo organo nasce da diverse necessità riguardanti non solo il football inglese, ma il mondo del calcio in generale. Una delle cause è chiaramente legata ai tanti investitori esteri che nel corso di questi ultimi anni hanno fatto il bello e il cattivo tempo in Premier League, oltre, ovviamente, alle voci legate alle possibili inflazioni commesse da Chelsea e Manchester City. Un altro motivo che ha spinto alla creazione del regolatore sono i discorsi riguardanti la Superlega, da sempre oggetto di grande preoccupazione in terra inglese. L’ultima motivazione è invece di natura più interna, visto che diversi club più o meno prestigiosi stanno riportando delle problematiche economiche non indifferenti, come nei casi del West Bromwich e del Derby County.

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