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Vincenzo Visco·31 agosto 2024
📸 Suzuki folle, Lukaku SFONDA subito: Napoli, super rimonta al Parma 🔥
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Vincenzo Visco·31 agosto 2024
Una partita durata più di 100 minuti, piena di emozioni e che al suo termine consegna i 3 punti al Napoli.
Gli azzurri, dopo un primo tempo sottotono, chiuso in inferiorità di risultato con il rigore trasformato da Bonny, nel secondo ribaltano tutto, grazie all’impatto devastante di Romelu Lukaku.
Il belga entra al 62 e incide subito, anche se il Parma ci mette tutto per complicarsi la vita, col portiere che combina la frittata. Suziki, già ammonito, fa un fallo folle su Neres fuori area e lascia i suoi sia in 10 che senza portiere, perché avevano finito i cambi: in porta finisce il povero Delprato, che nulla può.
Il Napoli ne approfitta e la partita la ribalta in quattro minuti: Lukaku con un sinistro potentissimo piega l’avversario, poi Anguissa di testa la mette preciso per spiazzare il difensore/portiere e completare la rimonta azzurra, mandando in estasi Conte e l’intero Maradona.
I partenopei, ora, salgono a 6 punti in classifica nonostante le difficoltà incontrate in questi primi tre turni di campionato. Il Parma esce a testa altissima dal match, dimostrando di essere un pericolo per tutte le avversarie in A.
A Napoli un clamoroso finale di partita. Al minuto 92 Lukaku trova subito la rete al suo esordio in azzurro: riceve palla da Spinazzola e trova, con un diagonale vincente col suo sinistro, la porta piegando le mani del povero Delprato.
Dopo appena quattro minuti il Napoli ribalta definitivamente la partita. Neres sfonda a destra e con un gran cross pesca Anguissa, che trova la porta cogliendo, nuovamente, un Delprato impreparato. Il Maradona impazzisce per aver ribaltato la partita, così come la panchina azzurra, con Conte da trascinatore.
Poco prima del 90′ episodio molto controverso: intervento di Almqvist su Simeone, con l’arbitro che fischia il rigore. Passa qualche istante e dal VAR richiamano il fischietto per l’OFR, in seguito al quale viene rimosso il penalty. In telecronaca DAZN l’opinione p diversa “Pallone toccato da Simeone, ma Almqvist non tocca il pallone e c’è il contatto col giocatore che giustifica il penalty“.
Al minuto 75 un gesto folle di Suzuki può decidere la partita. Già ammonito per perdita di tempo, il portiere del Parma esce in campo aperto su Neres e lo anticipa prima di travolgerlo, beccandosi il rosso.
Il Parma aveva appena esaurito i cambi ed è costretto a schierare in porta un giocatore di movimento, con Delprato che indossa maglia e guantoni datogli dal secondo Chichizola.
Minuto 62, inizia a Napoli l’era di Romelu Lukaku, che si prende gli applausi di tutti i tifosi.
Al minuto 17 il Parma continua a imbambolare gli azzurri e, grazie a una percussione notevole di Sohm che sfonda per vie centrali, ottiene un penalty grazie a Bonny che va a contatto con Meret. Per Tremolada nessun dubbio sul rigore e il VAR non interviene. Dal dischetto va lo stesso attaccante, che glacialmente trasforma.
Sfortuna doppia per i ducali, che nel giro di trenta secondi colpiscono prima la traversa con Kowalski, di testa in tuffo, e poi il palo con tiro col destro di Bonny.
Dopo nemmeno 6 minuti di gioco il Parma perde un protagonista: Emanuele Valeri, infatti, si accascia a terra e accusa un problema alla gamba. Al suo posto entra Del Prato.
Il tanto atteso ingresso di Lukaku al Maradona è avvenuto: tanti applausi per il belga, visibilmente emozionato.
Intervistato da DAZN, il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, ha parlato anche della situazione che riguarda Victor Osimhen.
“La situazione è estremamente chiara dalla fine dell’anno scorso e dall’inizio del ritiro. Victor ha espresso l’assoluta volontà di non stare a Napoli, di non giocare più per il Napoli: noi abbiamo cercato di assecondarlo. Poi è chiaro che il mercato è stato complicato, c’è una domanda e c’è un’offerta. Pensavamo di aver concluso una trattativa ma evidentemente non è andata a buon fine. Abbiamo fatto investimenti importanti, abbiamo acquisito Lukaku e tenuto Raspadori e Simeone, il che non era scontato. In questo momento noi teniamo la nostra linea di coerenza, che abbiamo avuto dall’inizio. Lui ha espresso la volontà di non giocare per il Napoli, e noi abbiamo fatto altre scelte. Il mercato è ancora aperto, ci sono tante opzioni, ma non penso che Victor andrà in Arabia in questa sessione di mercato“.