Inter News 24
·26 agosto 2025
Sucic Inter, in Croazia già tutti pazzi di lui: questi numeri sono impressionanti

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·26 agosto 2025
L’Inter ha inaugurato la nuova stagione di Serie A nel migliore dei modi, rifilando un sonoro 5-0 al Torino davanti al proprio pubblico a San Siro. Una vittoria netta, che ha evidenziato subito il cambio di passo portato da Cristian Chivu, ma tra i tanti protagonisti della serata c’è un nome che ha brillato in maniera particolare: Petar Sucic.
Il giovane centrocampista croato, classe 2003, ha avuto la sua grande occasione dal primo minuto, complice l’assenza per squalifica di Hakan Calhanoglu. E Sucic ha risposto nel modo migliore possibile, ripagando con una prestazione da incorniciare la fiducia del nuovo allenatore. Autore dell’assist per il 2-0 firmato da Thuram, il numero 19 nerazzurro ha impressionato per continuità, precisione e intelligenza tattica.
I numeri raccontano solo una parte della sua serata: 91% di passaggi completati, due passaggi chiave, quattro tiri, tre intercetti, una grande occasione creata e, soprattutto, è stato il giocatore dell’Inter ad aver percorso più chilometri in campo. Dati che confermano quanto sia stato coinvolto in ogni fase del gioco: dalla costruzione, alla fase difensiva, fino al supporto offensivo.
Non sono mancati i paragoni pesanti: in tanti, tra i tifosi e gli addetti ai lavori, hanno visto in Sucic il primo vero erede di Marcelo Brozovic, il centrocampista che per anni ha guidato la manovra nerazzurra con classe e visione di gioco. E a giudicare dalla sua prestazione all’esordio a San Siro, il parallelo – pur prematuro – non è del tutto campato in aria.
In Croazia, la stampa ha subito sottolineato il suo debutto eccellente: “Non era semplice la prima a San Siro, ma ha dato grande prova di qualità, maturità e personalità. Si è inserito subito, ha recepito il gioco con naturalezza”, si legge nei quotidiani sportivi locali. La Dinamo Zagabria, che lo ha ceduto all’Inter per circa 16 milioni di euro, ha salutato una delle sue principali gemme, insieme a Martin Baturina, altro talento destinato a farsi notare in Italia con il Como.
Chivu, che ha dimostrato fin da subito di voler dare spazio a chi merita, ha trovato in Sucic un centrocampista moderno, capace di agire da mezzala con licenza di offendere, ma anche di coprire, pressare e dettare i tempi. Con il rientro di Calhanoglu e la concorrenza di Mkhitaryan e Frattesi, la sfida sarà mantenere questa brillantezza, ma l’Inter sembra avere tra le mani un colpo destinato a pesare, non solo in questa stagione, ma anche nel futuro del club.
Se il buongiorno si vede dal mattino, Petar Sucic ha tutte le carte in regola per diventare un protagonista in maglia nerazzurra.
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