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Matteo Moretto·7 marzo 2022
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Matteo Moretto·7 marzo 2022
Luis Suarez non è nei pensieri dell’Inter. Almeno, non dell’Inter che gioca a San Siro, con Simone Inzaghi in panchina e Marotta come amministratore delegato.
C’è un po’ di confusione intorno a quello che è il futuro del Pistolero, 35enne, con un contratto in scadenza a giugno con l’Atletico Madrid.
Ajax, Aston Villa, Botafogo, Siviglia e Inter Miami hanno preso contatto con l’entourage del Pistolero. Non l’Inter di… Milano, come riportato erroneamente da altre fonti.
Ancora nulla di firmato. Ma tutte opzioni possibili. Soprattutto perché da giugno la storia d’amore con l’Atletico sembra ormai giunta al capolinea.
E’ vero che la società non gli ha ancora fatto sapere nulla a riguardo, se continuerà a far parte del progetto del Cholo o meno, ma la sensazione è che a fine anno sia addio, dopo due anni molto intensi e una Liga vinta. Il minutaggio dell’uruguaiano nel corso delle ultime partite dimostra come club e allenatore abbiano preso una posizione: non parte come titolare dal 12 febbraio, match contro il Getafe.
Parecchie squadre hanno già bussato alla porta di un Suarez piuttosto infastidito da tutta questa situazione: lui, professionista, si allena in silenzio aspettando la sua occasione. Ma vorrebbe più chiarezza.