📝 Spettacolo a Wembley: City campione, Liverpool battuto ai rigori | OneFootball

Il primo trofeo della stagione del calcio inglese è del Manchester City. A Wembley, la squadra di Pep Guardiola batte ai rigori il Liverpool dopo una partita spettacolare, ricca di emozioni e di colpi di scena.

Parte fortissimo il Manchester City che, nonostante l’infortunio di Sané dopo pochi minuti, trova il vantaggio con Sterling al 12′. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, David Silva sfrutta perfettamente la torre di Zinchenko e, senza nemmeno guardare, gira la palla per l’ala inglese che trafigge un rivedibile Alisson.

La reazione del Liverpool è affidata a Salah, che se ne va in campo aperto e, da posizione defilata, colpisce il palo esterno alla sinistra di Claudio Bravo.

I Reds danno, però, l’impressione di essere poco organizzati, soprattutto in mezzo al campo. Così nel primo tempo il City si rende pericoloso in più occasioni.

Ma la miglior chance per la squadra di Guardiola arriva a inizio ripresa ed è ancora sul piede di Sterling, che si presenta a tu per tu con Alisson e clamorosamente colpisce in pieno il palo più lontano. È il segnale che risveglia la squadra di Klopp, rientrata in campo con un altro atteggiamento.

Van Dijk, sugli sviluppi di un calcio piazzato, colpisce in pieno la parte inferiore della traversa con il pallone che poi finisce sulla linea di porta e torna in gioco.

Dopo aver sfiorato il gol del pareggio, i Reds centrano il terzo legno della loro partita con Salah, che si gira perfettamente su David Silva e trova la base del palo alla sinistra di Bravo. Il City risponde col solito Sterling, che solo davanti ad Alisson si addormenta divorandosi il possibile raddoppio.

Ma gli equilibri del match si sono ribaltati. Al 78′, Matip firma il gol del pareggio con un colpo di testa da distanza ravvicinata su assist di Van Dijk.

Nel finale di partita, il Liverpool ha più occasioni per ribaltare il risultato, ma Bravo e un provvidenziale Walker, autore di un salvataggio sulla linea pazzesco, portano il match ai rigori.

Dagli undici metri è decisivo l’errore di Wijnaldum, che si fa ipnotizzare da Claudio Bravo.