DirettaCalcioMercato
·12 agosto 2025
Spalletti sull’Italia: “Gattuso centrerà la qualificazione ai Mondiali”

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·12 agosto 2025
L’ex ct dell’Italia Luciano Spalletti è intervenuto sul suo addio alla Nazionale e sul suo successore Gennaro Gattuso.
C’è ancora del rimpianto per quanto successo con la Nazionale. Per Spalletti era una missione ambiziosa, una sfida ardua, ma bella. Purtroppo il matrimonio tra l’ex Napoli e la Nazionale azzurra non ha funzionato, e sulla panchina più ambita siede ora Gennaro Gattuso. L’ex Hajduk Spalato, secondo il tecnico toscano, è l’uomo giusto per quest’Italia, che ha bisogno di andare ai Mondiali dopo due qualificazioni mancate.
Ecco le parole di Spalletti a “#Nonsolomercato” su Rai 2:
“Purtroppo quanto è accaduto non mi passa e non mi passerà mai. Sono un uomo che fa le cose in base ai sentimenti, non in base agli interessi. Con la Nazionale ho provato la sensazione di essere in paradiso. Ce l’ho messa tutta. Non sono riuscito a dare niente. Sono dispiaciuto per aver deluso le aspettative. Mi prendo tutte le responsabilità. Avevo scelto io i calciatori, la Federazione mi ha sostenuto. Sono dispiaciuto per i tifosi. Non ho contribuito alla crescita della Nazionale. Nulla mi scivola addosso, tutto mi consuma. Gattuso convocherà i miei stessi calciatori, Rino centrerà la qualificazione al mondiale con l’Italia. Ci conosciamo da tempo e ci stimiamo. Mi ha telefonato. Siamo simili: passionali e molto dediti”.
“Le favorite sono le solite Napoli, Inter, Milan e Juve, ma spero ci sia qualche squadra che riesca a inserirsi nella corsa, come Roma e Lazio. Sono contento del ritorno di Sarri e di Allegri, li stimo moltissimo. Sono curioso di vedere cosa farà Gasperini lontano da casa sua, in una piazza importante come Roma. Il Napoli ha basi importanti, la società ha lavorato benissimo. È la favorita”.
“Adesso sono tranquillo e penso ad altro. In A ci sono allenatori fortissimi, non gufo contro nessuno perché voglio bene a tutti. Guarderò a mente libera le partite e se dovessero arrivare proposte le valuterò. Un mio ritorno sulla panchina di una squadra di club? Sono tranquillo, ora penso ad altro”.