🚨 Spalletti: “Responsabilità mia. Futuro? Parlerò con Gravina” | OneFootball

🚨 Spalletti: “Responsabilità mia. Futuro? Parlerò con Gravina” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: PianetaChampions

PianetaChampions

·29 giugno 2024

🚨 Spalletti: “Responsabilità mia. Futuro? Parlerò con Gravina”

Immagine dell'articolo:🚨 Spalletti: “Responsabilità mia. Futuro? Parlerò con Gravina”

Il CT dell’Italia Luciano Spalletti ha parlato al termine della pesante eliminazione dagli Europei agli ottavi per mano della Svizzera alla RAI.

Ecco le dichiarazioni, riprese da TMW:


OneFootball Video


“Quel gol all’inizio del secondo tempo ci ha tagliato le gambe, siamo stati poco incisivi. Quello che ha fatto la differenza è il ritmo, avevamo un ritmo troppo inferiore a loro nel primo tempo. Anche nelle individualità c’era un passo differente. “Il ritmo e la freschezza fa sempre la differenza, ho cambiato i giocatori facendoli recuperare e magari in questo momento qui non siamo in grado di fare più di questo. Mondiale? Un discorso che si farà dopo, ci vuole più gamba e più ritmo. Ci vuole continuità e sacrificio, in diversi siamo stati poco continui. Probabilmente non ci siamo arrivati in condizioni eccezionali”.

Queste invece le parole a Sky:

“Il finale lo possiamo spiegare con l’inizio della gara: eravamo sottolivello con il ritmo. Abbiamo sofferto qualche individualità diversa come gamba e velocità. Se il ritmo è questo qui diventa difficile parlare anche di altro. E’ difficile parlare di moduli quando si va sotto livello così. Questa eliminazioni che c’è stata oggi ci da delle indicazioni. Ci vuole più gamba e più velocità. Per me è un’esperienza in cui potevamo fare di più.

La strada è lunghissima. Questo è un discorso che poi si farà piano piano, però è chiaro che ci vuole più ritmo, più gamba, al di là di quella che può essere la qualità ci vuole più continuità, più sacrificio. In diversi momenti siamo stati non continui nel non andare a rosicchiare il metro, il centimetro, nell’andare a ricomporre e pressare. Purtroppo un po’ di cose che non vengono solo da qui, ma anche come abbiamo finito il campionato, probabilmente non ci siamo arrivati in una condizione eccezionale e quindi diventa difficile“.

C’è la possibilità di costruire qualcosa, ma serve un po’ più di tempo. Io non ne ho avuto moltissimo, s guardiamo ai miei predecessori quasi tutti hanno avuto più partite di me. Qualche partita in più mi poteva aiutare. A livello di responsabilità, quella è sempre dell’allenatore, le scelte le ho fatte io. Gravina? Con me si è sempre comportato da professionista serio e vedremo cosa ci sarà da dire”.

Visualizza l' imprint del creator