PianetaChampions
·17 novembre 2023
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Il CT dell’Italia Luciano Spalletti ha parlato a RAI Sport prima e in conferenza stampa poi al termine del match vinto 5-2 contro la Macedonia del Nord.
Ecco le dichiarazioni, raccolte da TMW:
“L’Italia ha fatto bene la partita per tutti e 90 minuti. Purtroppo succede ogni tanto quando il risultato ormai sia acquisito di abbassare un pochino e lottare meno sulla palla. Sappiamo che sui piazzati eravamo un po’ bassi nei loro confronti. Per cui dopo aver preso gol su corner, si è alzata un po’ la squadra. Però poi c’è stata la casualità del secondo gol che ti incasina di più sul piano psicologico e va nesso in risalto la reazione sul 3-2”.
Avete segnato tanto. “E’ una qualità che abbiamo quella di arrivare vinco alla porta. Andrebbero poi contate le occasioni che abbiamo avuto però è un passo in avanti notevole”.
Jorginho si è ripreso il pallone sul rigore. “Gli vanno fatti i complimenti. E’ stato bravo il portiere a fargli credere di avere il vuoto, Jorginho resta un rigorista speciale per l’Italia”.
“Per quello che mi riguarda, il pezzo migliore è il secondo tempo, non il primo. La squadra mi è piaciuta nel secondo tempo. Poi ha abbassato il livello di guardia e questo non deve succedere, però poi non ci sono i presupposti per riaprirla sul 3-0. Poi però succede che battono quel calcio d’angolo su cui avevo chiesto attenzione… Volevo vincere la partita col fraseggio, col gioco, e abbiamo pagato dazio sulla fisicità in occasione del 3-1. Poi la casualità del secondo gol che ci conferma di pagare dazio appena abbassiamo un attimo la tensione”.
Come sta Jorginho? “Sta bene perché ha fatto una grande partita, perché ha vinto una partita delicata. Gli ho detto che calcerà anche il prossimo e lui mi ha detto di sì”.
Uomini forti, destini forti… “Questi ragazzi ce l’hanno questa cosa qui, queste partite rivelano il livello di personalità. Dopo il 3-2 mi aspettavo di soffrire, che si mettessero a cuccia. E invece sono tornati a macinare metri, a ribaltare le azioni. Perché poi al di là dei gol che sono anche di bella fattura si sono costruite altre opportunità importanti”.
Non farà molti cambi lunedì? “Io ho pensato a questa partita, domani poi vediamo come stanno. Avrei tolto un po’ di gara a Dimarco, ma poi mi è sembrato giusto fare in questa maniera qui. La squadra stasera ha disputato una buona gara e bisogna tener presente ciò che abbiamo negli occhi”.