DirettaCalcioMercato
·8 ottobre 2024
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Il difensore spagnolo, Aymeric Laporte, ospite della trasmissione Rothen s’enflamme di RMC Sport, ha rivelato il retroscena per il quale ha scelto la Spagna.
Il centrale difensivo attualmente in forza all’ Al-Nassr, ha deciso, ormai qualche anno fa, di abbandonare gli impegni con la nazionale francese per abbracciare la nazionale spagnola. Una scelta che, al tempo, venne dettata sicuramente dalle poche presenze del difensore all’interno dello scacchiere di Deschamps, il quale gli ha sempre preferito altri interpreti. Il giocatore della Spagna ha parlato cosi a RCM Sport:
“Se sono andato nella nazionale francese e poi non ci sono più andato, è stato più che altro a causa di rapporti personali che non hanno funzionato. Non potevo aspettare oltre. Gli anni passavano e, alla fine, era sempre lo stesso allenatore. Se volevo giocare nelle competizioni internazionali, dovevo prendere delle decisioni. E ho dovuto fare questa scelta. Oggi sono molto felice e mi sento molto bene in questa squadra spagnola. Mi si addice, anche in termini di personalità”
Individuato Deschamps come principale colpevole del cambio di nazionale, Laporte ha poi chiarito quale fosse il suo rapporto con l’allenatore francese: “In diverse occasioni ci sono stati scambi che non sono stati necessariamente i più gentili“.
Tuttavia il presente ha tutto un altro sapore per Laporte, per altro laureatosi campione d’Europa quest’estate con la Spagna. “È finita, non ci penso nemmeno più. Ognuno va per la sua strada“, chiudendo così l’intervista.