Calcio Femminile Italiano
·23 luglio 2025
Soncin: “La parola che ci resta è orgoglio”. Linari: “Grande dispiacere”

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·23 luglio 2025
Anche il Ct Soncin ha lanciato un messaggio di fiducia e di positività per quello che hanno espresso in campo le sue ragazze: “La parola che ci resta è orgoglio. Le ragazze devono essere orgogliose di quello che è stato fatto, aver tenuto testa alle Campionesse in carica ci deve dare tanta convinzione per il futuro. Non ci sono parole per descrivere le emozioni che ci hanno accompagnato in questo percorso. Meritavamo un finale differente, dopo tante decisioni difficili da commentare. Abbiamo sentito l’affetto degli italiani, sia stasera che nei giorni passati. Dall’Italia ci sono stati tanti messaggi di vicinanza, un’altra conquista da parte delle ragazze. Peccato perché eravamo vicini al sogno di giocarci la finale”.
Resta però l’ottimo percorso fatto fino alla semifinale con l’Inghilterra, commentato così al triplice fischio dal Ct: “Giocarsi una partita così per 120′ con le Campionesse in carica quando tutti ci davano per sconfitti ci rende merito: abbiamo fatto tanti passi avanti, siamo orgogliosi”. Più dure le parole di Linari invece, in particolare sul calcio di rigore: “Mi dispiace particolarmente per il rimpallo che c’è stato al pari e mi prendo le mie responsabilità. Sul rigore speravo che si andasse al VAR perché conosco Severini e se mi dice che non era rigore le credo”.