Solet Inter, è lui il primo nome per sostituire Pavard: può aprirsi la trattativa con l’Udinese | OneFootball

Solet Inter, le ultime sul futuro del difensore centrale dell’Udinese nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Con il mercato che entra nella sua fase finale, l’Inter guarda con grande attenzione al reparto difensivo. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il nome più caldo sul taccuino della dirigenza interista è quello di Oumar Solet, difensore centrale classe 2000, approdato all’Udinese ma già seguito da tempo dagli uomini mercato nerazzurri.

L’eventuale arrivo di Solet sarebbe slegato dalla cessione di Benjamin Pavard, ma diventerebbe prioritario in caso di partenza del francese, sempre più attratto dalle sirene estere. Il centrale ex Bayern Monaco sta valutando offerte provenienti da club europei e sauditi, ma al momento non ha ancora preso una decisione definitiva. Come ha dichiarato Christophe Galtier, tecnico del Neom, «Pavard è un giocatore fantastico, ha tante offerte e forse vuole restare in Europa per prepararsi al Mondiale. Ma se vorrà, le porte da noi sono aperte».

L’Inter, dal canto suo, non intende farsi trovare impreparata. Il profilo di Solet, cresciuto nel Salisburgo e appena trasferitosi all’Udinese, piace per fisicità, duttilità e capacità di giocare sia in una linea a tre che a quattro. Tuttavia, la situazione del francese è delicata anche per motivi extra-campo: da maggio è sotto indagine per un caso di presunta violenza sessuale, e questo potrebbe incidere sulle tempistiche e sulle modalità dell’eventuale operazione. Corriere della Sera spiega che la formula ideale sarebbe un prestito con diritto di riscatto, così da tutelare il club in attesa di chiarimenti.

L’Udinese valuta il difensore tra i 20 e i 25 milioni di euro, una cifra che l’Inter sarebbe pronta a investire in caso di cessione di Pavard o di altre uscite rilevanti, come quella già ufficiale di Zalewski. I fondi ricavati da quest’ultima operazione (17 milioni) rappresentano già un importante tesoretto per Marotta e Ausilio, e l’addio imminente di Asllani potrebbe incrementare ulteriormente la liquidità disponibile per colpi in entrata.

In conclusione, Solet è molto più di un semplice nome di contorno: rappresenta un’idea concreta per rafforzare la retroguardia di Chivu, sia nell’immediato che in prospettiva. Se Pavard dovesse salutare, l’Inter è pronta a muoversi con decisione, magari anticipando la concorrenza su un profilo che in Italia ha ancora margini enormi di crescita.