Calcionews24
·30 settembre 2022
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·30 settembre 2022
Lukasz Skorupski, allenatore del Bologna, ha parlato della stagione ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Le sue dichiarazioni:
SZCZESNY – «Szczesny? Né un nemico né un amico. Un rivale. In nazionale il primo portiere è sempre lui: magari perché gioca nella Juventus…Oh, sia chiaro: gioca nella Juve perché se l’è meritata eh, mica per grazia divina. Mondiale? Vorrei giocare almeno una partita, sono dodici anni che faccio il secondo e rosico».
VALORE – «Perché meritiamo e valiamo assolutamente di più di ciò che abbiamo oggi. Oggi che abbiamo un nuovo tecnico, Motta, posso dire che gli alti e bassi creatisi nei giorni in cui Mihajlovic non c’era ci hanno influenzato. Nessuno l’ha detto ma stare senza l’allenatore a lungo non è sempre facile. Pesa».
MIHAJLOVIC – «Con Mihajlovic siamo tutti fratelli. Tutti noi che abbiamo vissuto il suo difficile percorso, sentiamo il rapporto che c’è stato e sempre ci sarà. Abbiamo sofferto con lui, da lontano e da vicino. Sono stati anni diversi da tutto, da sempre. Una cosami è dispiaciuta: non ci siamo salutati, spero possa capitare presto».
BOLOGNA – «E’ il periodo calcistico più importante della mia carriera. E qui credo di essere migliorato in tante cose, in porta, nelle uscite, come persona, in questo ambiente mi trovo bene con tutti».
JUVENTUS – «Che è sempre la Juve anche se non vive un momento magico. Ha difetti e noi cercheremo di sfruttarli e di vincere: se giochi a calcio e non cerchi di vincere allora vai a fare altro».