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Saverio Grasselli·9 luglio 2022
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Saverio Grasselli·9 luglio 2022
Maldini e Massara, dopo i rinnovi di contratto, hanno accelerato sul mercato del Milan campione d’Italia.
L’obiettivo è consegnare a Pioli una squadra più forte, capace di mantenere il titolo in Serie A e andare più avanti in Champions rispetto a quanto fatto lo scorso anno.
Da de Ketelaere a Ziyech e Renato Sanches, ecco il punto sul mercato rossonero.
Per un attimo si è pensato che i conti fossero già fatti ma, come si dice, mancava l’oste. Renato Sanches resta in bilico tra Milan e PSG: il portoghese sembrava ad un passo da Parigi, coperto e coccolato da Galtier e Campos, ma non sarebbe ancora arrivata la sua scelta definitiva.
Da una parte, come ripete nell’edizione odierna La Gazzetta dello Sport, i rossoneri avrebbero un accordo col Lille per il trasferimento: complice la scadenza nel 2023, i francesi non possono alzare troppo le loro pretese e sarebbero pronti ad accettare una possibile offerta di 10 milioni.
Resta l’ostacolo ingaggio: insieme all’agente Jorge Mendes il centrocampista gioca al rialzo, mentre il Milan spera di chiudere l’affare. Nelle prime fasi aveva richiesto 6 milioni a stagione, per poi scendere e risalire nuovamente con l’inserimento dei parigini.
Il club italiano, seppur sia rientrato nella corsa, non è in fase di chiusura, anzi: secondo quanto riportato dal quotidiano portoghese Report, il PSG sarebbe comunque in vantaggio. Il giocatore, avrebbe comunicato la volontà all’agente e starebbe respingendo le avances rossonere per tornare a lavorare con Galtier. I parigini, dal canto loro, non hanno ancora formulato un’offerta al Lille, secondo quanto risulta a Sky Sport.
Con un potenziale acquisto a certe cifre di Renato Sanches, la somma più grande del budget di mercato verrebbe girata al Bruges per l’arrivo di Charles De Ketelaere.
Il trequartista e il suo entourage avrebbero già dato l’ok al Milan – offerta da 2-2,5 milioni a stagione più bonus per un quinquennale, magari anche crescita d’ingaggio -, il Leeds (principale avversario) avrebbe perso il potenziale vantaggio derivato dalla maggiore forza d’acquisto, vista la sua volontà.
I rossoneri avevano fatto recapitare un’offerta di 20 milioni al club belga, preparando il rilancio a 30: nell’edizione odierna della Rosea, quando il Bruges si deciderà ad accettare la proposta verrà staccato l’assegno. De Ketelaere chiede comunque garanzie sulla sua titolarità.
Per far sì che la cifra lieviti, correrebbero in aiuto le future cessioni (a titolo definitivo o in prestito) di Duarte, Bakayoko, Caldara, Daniel Maldini e Castillejo.
La pista parallela è quella che porta al nome di Hakim Ziyech: ieri il marocchino del Chelsea ha fatto sapere di non essere più rappresentato dal procuratore Nakhli Mondial, con l’obiettivo di gestirsi da solo.
Decisione arrivata per “prendere il pieno controllo del futuro professionale”, ergo il Milan dovrà trattare col giocatore in persona.
Qui l’ingaggio è comunque alto, de Ketelaere resta la priorità: anche per motivi tattici un binomio sarebbe difficile, ma le leggi del mercato portano a non escludere nessuna opzione.
Il Chelsea lo aveva pagato 40 milioni dall’Ajax, Ziyech avrebbe dato l’ok al Milan ma serve la quadra con i Blues: il marocchino percepisce 6 milioni netti, cifra alta e che bisognerà trattare col diretto interessato se si vuole portarlo a San Siro.