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·1 aprile 2019
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·1 aprile 2019
di Carmelo Catania –
Non ha funzionato l’appello della società Sicula Leonzio che voleva il pienone all’Angelino Nobile nel derby contro il Siracusa. Un derby fra due formazioni con obbiettivi opposti. I padroni di casa puntavano in alto, mentre gli azzurri avevano e hanno come obbiettivo la salvezza dopo una stagione disastrosa. Più di 500 i tifosi azzurri: hanno seguito la squadra in una breve trasferta che ha prodotto per gli ospiti una vittoria fondamentale per continuare a sperare nella salvezza diretta.
L’affermazione della Siracusa sul campo della Sicula Leonzio, fa sì che i bianconeri si allontanano dalla zona playoff, mentre gli azzurri con 32 punti mantengono viva la speranza di raggiungere l’obiettivo che si erano posti ad inizio stagione. All’8’ Vazquez ha portato avanti il Siracusa con un potente destro che non ha lasciato scampo a Pane. Poi il raddoppio azzurro, sempre con Vazquez, con un colpo di testa al 53esimo Nel finale la Sicula ha provato riaprirla con Miracoli, ma alla fine a portare a casa i tre punti è stato il Siracusa.
L’allenatore del Siracusa Ezio Raciti soddisfatto a fine gara: “La vittoria è stata… studiata durante la settimana con tutti i giocatori e anche con chi ha avuto problemi. La Sicula Leonzio è una squadra forte e ben preparata, ma noi forse oggi avevamo più fame di punti. Non ci potevamo permettere un passo falso”. Umore opposto per Vincenzo Torrente: “Il Siracusa è stato molto concreto e abbiamo subito un gol su un nostro errore. Nel secondo tempo siamo arrivati in ritardo e il pareggio non è arrivato. Mi dispiace per i tifosi”.
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