Calcionews24
·25 agosto 2025
Simonelli sulla Serie A: «Avevamo in mente di fare una rivoluzione. Ora vi sveliamo tutto»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·25 agosto 2025
Un retroscena importante scuote il mondo del calcio: la possibilità di anticipare la chiusura del calciomercato prima dell’inizio del campionato era concreta, ma è naufragata a causa del rifiuto della Spagna. A rivelarlo è stato il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, che ha raccontato i dettagli di una trattativa internazionale avviata nei mesi scorsi.
Durante un intervento a Radio Anch’Io Sport, Simonelli ha spiegato che l’obiettivo era creare un fronte comune tra i principali campionati europei per porre fine a una situazione ormai considerata insostenibile: iniziare la stagione con le trattative di mercato ancora aperte. Il presidente ha raccontato: «Sono andato personalmente a Londra per incontrare Richard Masters, CEO della Premier League».
Accordo quasi raggiunto, ma la Liga si oppone
Simonelli ha dichiarato che Inghilterra, Germania e Francia si erano dette favorevoli alla proposta di chiudere il mercato in anticipo. Tuttavia, il progetto si è bloccato di fronte al veto della Spagna. «La Liga si è opposta, e così non è stato possibile andare avanti», ha spiegato.
Il motivo è da ricercare nella natura interconnessa dei mercati calcistici europei: se anche solo un campionato mantiene il mercato aperto, gli altri rischiano di perdere giocatori senza poterli rimpiazzare. «Se non prendiamo una decisione tutti insieme, è impossibile cambiare qualcosa. Serve un’azione coordinata», ha aggiunto Simonelli.
La speranza per il futuro
Nonostante il primo tentativo fallito, il presidente della Lega Serie A non si arrende: «Stiamo cercando di convincere il presidente della Liga, Javier Tebas. È una persona molto intelligente, ma anche molto rigida. Ci stiamo lavorando per il prossimo anno».
Nel frattempo, i club italiani si trovano ancora una volta ad affrontare l’ultima settimana di calciomercato con il campionato già iniziato. Tra trattative in corso, rose incomplete e allenatori in difficoltà, il paradosso continua a pesare sull’organizzazione della stagione.
La speranza è che questa riforma, seppur rimandata, possa finalmente vedere la luce. La Serie A, così come le altre grandi leghe, ha bisogno di certezze e stabilità. Ma per ora, resta solo un’occasione persa e una rivoluzione rimandata.