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Diego D'Avanzo·12 agosto 2025
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Diego D'Avanzo·12 agosto 2025
La prossima asta si avvicina ma facciamo un salto nel tempo all'anno scorso, quando abbiamo rilanciato per quel giocatore: "Sicuramente sarà il suo anno". Spoiler: non lo è stato.
Vediamo quei calciatori che sono stati pagati tanto o, probabilmente, di più rispetto a quanto hanno reso.
L'attaccante principale della Juventus a cui aggiungere l'hype generato dal nuovo allenatore: Thiago Motta, che portava con sé anche l'etichetta di tecnico "giochista". Un allenatore che in realtà aveva già messo da parte una prima punta come Arnautovic al Bologna. Vlahovic è stato pagato come un 1° slot ma ha segnato soltanto 10 gol in Serie A.
Per Zapata è tutto diverso: 3 gol nelle prime 7 partite e una media voto tra le più alte di tutto il campionato, peccato che la sua stagione sia finita il 5 ottobre 2024 per la rottura del crociato. Non è colpa sua ma i fantallenatori lo hanno vissuto come una "fregatura", suo malgrado.
Il grande nome, il come-back da dove tutto cominciò... non ha dato gli effetti sperati. Soltanto 13 partite giocate, la maggior parte da subentrato, zero gol e due infortuni al polpaccio. La concorrenza di Thauvin e Lucca poi, sarebbe stata difficile da battere in ogni caso.
I due grandi acquisti a centrocampo della Juventus arrivavano da una stagione fantastica: il brasiliano si presentava con 9 gol nell'ultima Premier, l'olandese addirittura 12 con l'Atalanta. Il risultato? Zero gol per Douglas Luiz e solo 19 partite giocate; per Koopmeiners invece 3 gol e 3 assist: non malissimo ma di certo non sono stati numeri da 1° slot.
Per Bremer invece il discorso è uguale a quello di Duvan Zapata, inizio folgorante e media voto altissima: superiore al 6.3. La rottura del crociato a inizio ottobre però ha rovinato la sua annata e quella di molti fantallenatori.
Probabilmente il giocatore più pagato nelle aste di tutta Italia, l'ex capocannoniere della Serie A non si è ripetuto: dai 24 gol del 2023/24 è passato ai 12 della scorsa stagione, la seconda peggiore in termini realizzativi in Italia. La fantamedia è stata anche superiore al 7 ma tutto va rapportato ai crediti pagati, probabilmente troppi visto il rendimento sotto porta.
Marco Baroni va alla Lazio e si porta dietro il giocatore-rivelazione del suo Verona: perché Noslin da gennaio a maggio aveva segnato 5 gol e fatto 4 assist. Le aspettative alla Lazio però non sono state rispettate: 2 gol e 2 assist per un giocatore listato attaccante (e pagato 16 milioni dal club) sono troppo pochi.
Mancino di qualità, brevilineo e con la giocata che può far brillare gli occhi, ma anche 3 gol e 5 assist da centrocampista con il Verona di Baroni. Tomas Suslov non era un 1° slot ma un 3°/4° se lo meritava tutto. Il suo rendimento con Zanetti però è calato: zero gol e un assist.
Mike Maignan era uno dei super-top in porta ma la stagione del Milan e le sue incertezze hanno abbassato la fanta-media: 5.1, anche inferiore a quella di Butez del Como, per fare un esempio.
Un altro 1° slot o - al massimo - tra i migliori 2° slot era Morata: il nuovo attaccante del Milan è rimasto in Serie A soltanto sei mesi, in tempo per segnare 5 gol e poi andare al Galatasaray.
Poteva essere anche l'anno di Loftus-Cheek ma gli infortuni e la situazione dei rossoneri lo hanno affossato: un inizio stagione in posizione più arretrata, l'infortunio muscolare e poi l'appendicite hanno contribuito al suo score nullo: zero gol e zero assist.
📸 PIERO CRUCIATTI - AFP or licensors
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