Milannews24
·11 novembre 2024
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Shevchenko ha parlato con i giornalisti presenti a margine dell’evento che lo ha visto entrare nella Hall of Fame del calcio italiano. Queste le dichiarazioni della leggenda del Milan.
CALCIO ITALIANO – «Prima cosa per me è un grande prilivilegio ed onore entrare nella Hall of Fame del calcio italiano. Oggi ho letto una lettera per il calcio italiano. Ho provato di scrivere tutto l’amore, tutto quello che sento per il calcio italiano e per il Milan. Per me sono stati gli anni più belli della mia carriera. Il mio rapporto con il calcio italiano, soprattutto con la gente, rimane dopo anni ancora più forte. Ancora voglio ringraziare il popolo italiano per il sostegno al mio popolo ucraino nel momento più difficile della nostra storia».
IL MILAN – «Io non entro nel settore tecnico. Io penso che i tifosi del Milan stanno aspettando risultati. Ci sono momenti quando il Milan gioca davvero bene, come ad esempio contro il Real Madrid, è stata una partita fantastica. Il Milan ha bisogno di continuità e soprattutto una strada per formare una squadra forte, per poter lottare per vincere lo scudetto e magari in futuro di poter rientrare in corsa per la Champions League».
KEAN E RETEGUI – «Ho notato subito che sono forse 10 anni che l’Italia non aveva due attaccanti italiani stanno giocando bene e stanno dimostrando un bel calcio. Mi piacciono tutti e due. Io penso che un grande aiuto alla Nazionale per avere due attaccanti così. Speriamo che crescano e diano un contributo importante al calcio italiano».
LEAO – «Io penso che un giocatore come Leao sicuramente deve essere tutelato bene, perché è un patrimonio per la squadra. Io penso che anche Leao dovrebbe fare un passo avanti per riuscire a fare di più per la squadra e perché il campione non è solo quello che fa qualcosa di importante in attacco. Il campione è un leader, un campione è quello che nei momenti difficili aiuta la squadra. Leao ha una potenzialità di diventare leader, ma adesso deve dimostrarlo».