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Emanuele Garbato·17 gennaio 2025
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Emanuele Garbato·17 gennaio 2025
Il 21° turno di Serie A si apre con la sfida dello Stadio Olimpico tra Roma e Genoa vinta per 3-1 dai giallorossi.
A seguito di un primo tempo abbastanza bloccato, la squadra di Claudio Ranieri si impone nella ripresa sull'asse Paulo Dybala-Stephan El Shaarawy. Ottimi segnali di ripresa, sesta vittoria consecutiva all'Olimpico e sesta gara consecutiva senza sconfitte. Il cambio di marcia si sente e si vede.
La squadra giallorossa protesta per un altro calcio di rigore per un contatto su El Shaarawy di De Winter, ma non si perde d'animo per la scelta di arbitro e VAR e la chiude col 3-1.
Al minuto 73 Manu Koné dilaga, ancora una volta a sinistra e sul cross basso al centro si innesca una carambola che porta alla deviazione di piede di Leali che finisce per mandare in rete il pallone. Dybala prova ad appropriarsene, ma la sfera è già dentro quando la tocca.
Gol decisamente particolare quello con cui Stephan El Shaarawy al 60' di Roma-Genoa. Tocco di mano molto sospetto di Sabelli, in molti attendono soltanto l'intervento del VAR ma i giallorossi continuano a giocare con la sgroppata di Angelino. Dybala appoggia per il Faraone, che dal limite trova un piazzato splendido.
Terzo gol stagionale per il jolly d'attacco della Roma, che premia la scelta di Ranieri di far entrare lui per Pellegrini e non il cambio più naturale per posizione che è Pisilli. Non poteva esserci modo migliore per festeggiare la trecentesima gara in maglia giallorossa. Un veterano.
Lorenzo Pellegrini è costretto a lasciare il campo all'intervallo per un problema al ginocchio destro. A fine frazione ha impattato male con l'articolazione sul terreno a seguito di un fallo di Sabelli. Ha provato a tenere duro qualche minuto ma alla fine Claudio Ranieri ha optato per la sostituzione.
Al 33' in casa Genoa accadono due cose: Bani è sostituito da Sabelli per un problema al flessore e Patrizio Masini trova il gol dell'1-1 alla prima da titolare in Serie A.
Gran tiro al volo del centrocampista che oggi sostituisce Badelj, perso da Pellegrini sul gran cross da corner di Miretti. Esecuzione perfetta e nulla da fare per Svilar.
Al minuto 26 Artem Dovbyk porta in vantaggio la Roma al termine di una bella azione conclusa col più semplice dei tap-in. Sviluppo che porta al cross dalla destra di Saelemaekers, Leali si oppone a Pellegrini e l'ucraino da pochi metri la mette dentro.
L'attaccante acquistato dal Girona conferma il suo momento di crescita. Settimo gol in campionato, undicesimo in stagione e prima volta da settembre in cui segna in due gare consecutive di Serie A. La Roma di Ranieri ha sempre più certezze.
Al 9' Paulo Dybala si procura un calcio di punizione da quasi 25 metri che calcia divinamente. Il suo mancino gira sopra la traversa e si stampa con estrema violenza sulla traversa.
Un gesto tecnico sublime che avrebbe meritato maggior fortuna.
Il ds della Roma Florent Ghisolfi ha parlato a DAZN prima della sfida, concentrandosi soprattutto sul mercato
"Stiamo lavorando su un giocatore che possa fare il terzino destro, il braccetto e l'esterno in un centrocampo a cinque. Vogliamo un calciatore che porti continuità alla squadra, con la mentalità giusta per giocare nella Roma. Frattesi? Non voglio parlare di giocatori di altre squadre, anche se sono figli di Roma.
Allenatore? Forse possiamo convincere Ranieri, anche se ha detto che sarà un dirigente e penso che lo farà alla grande. Non voglio fare altri nomi, stasera voglio parlare solo di Claudio che sta facendo un lavoro incredibile. Sento che ha il sogno di portare la Roma ad alti livelli, e io farò di tutto per aiutarlo".
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino; Dybala, Pellegrini, Dovbyk.
GENOA (4-3-3): Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini, Thorsby; Zanoli, Pinamonti, Miretti. All. Vieira.