💥 Serie C nel caos, Pedullà: “I calendari non andavano presentati! Stupito da Delio Rossi, chi va a Foggia a chiedere l’elemosina?” | OneFootball

Intervenuto come ogni sera negli studi di Sportitalia, Alfredo Pedullà si è duramente soffermato sul sempre più grottesco caos che sta attanagliando la Serie C fra Rimini e Triestina e la poco positiva situazione vissuta a Foggia, confermata anche in conferenza stampa da mister Delio Rossi.

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“Sono anni che parliamo di questo ma siamo rimasti io, te e altri due scemi. Non ne parla nessuno, non noti un approfondimento o intervento. Non noti un editoriale o pagina dedicata sui principali quotidiani. Invece di parlare di mercato, allenatori o fare i fenomeni su altri argomenti… Come se fosse un argomento da accantonare, un qualcosa che non è interessa. Queste città con club in difficoltà le rappresentiamo noi? Siamo gli assessori comunali o i sindaci per caso? Non si è letta mezza riga sulle società sparite o in difficoltà perché evidentemente è un tema che non ha risalto e non interessa: siamo gli unici scemi della compagnia a parlarne, ma preferisco essere scemo che condizionato. Mi meraviglio di Delio Rossi, perché siamo amici, gli voglio bene e gli ho scritto anche un libro, ma di cosa si stupisce se i giocatori non vogliano andare lì? Devono arrivare a ottobre a chiedere l’elemosina? Non può pretendere ci vadano a queste condizioni, ora sono problemi suoi. Gravina ha detto che non si può andare avanti così e che si deve intervenire, magnificando però gli ascolti del campionato: ovvio, prima non trasmetteva nessuno le partite. Non è stata una bella cosa dopo i “morti” e “feriti” che ci sono stati. Avrebbero proprio dovuto evitare di presentare i calendari”.