📝 Serie B, è la pasquetta dei rigori parati: 4 errori, il Lecce c'è | OneFootball

Pasquetta al cardiopalma in Serie B: si è giocata un intera giornata oggi, che ha visto la debacle interna del Verona nello scontro playoff contro il Benevento (con gli scaligeri in silenzio stampa e Grosso in bilico) e col Brescia sempre più capolista dopo la vittoria contro la Salernitana.

Nelle altre 7 partite 3 punti fondamentali per Ascoli, Cremonese e Cosenza, passo falso del Palermo in casa col Padova, Carpi che non riesce a piegare il Pescara ma soprattutto Lecce corsaro al Curi di Perugia.

Partita letteralmente incredibile allo Zaccheria nello scontro salvezza tra Foggia e Livorno: 4 gol, un espulso e 2 rigori falliti per il 2-2 finale.

IL GIOCATORE

Ce ne sarebbero molti, nel bene e nel male: dall’incredibile gol mangiato a porta sguarnita da Claiton con la Cremonese, ai rigori parati da Brignoli, Zima, Lamanna e Leali, ma scegliamo in positivo con Ardemagni dell’Ascoli, che grazie ad un suo rigore trasformato toglie l’Ascoli dalla lotta per non retrocedere.

LA PARTITA PIÙ BELLA

Lo scontro diretto tra Foggia e Livorno dello Zaccheria è stata di gran lunga la gara più pazzesca di questa stagione: i pugliesi che dominano il primo tempo chiudendo per 2-0, grazie all’autogol di Di Gennaro e ad un bolide al volo di sinistro del tedesco Kragl.

La squadra di Breda esce dallo spogliatoio con la determinazione giusta e la svolta arriva al 63′ quando per gli amaranto entra Gori, che nel giro di 8′ segna la doppietta dell’ex e ammutolisce lo stadio.

Ma non è finita perchè negli ultimi 10 minuti succede di tutto: al minuto 87′ fallo in area di Luci su Ranieri: Mazzeo si presenta sul dischetto ma Zima para.

Neanche il tempo di esultare che Billong al 92′ si fa espellere per la trattenuta sul subentrato Giannetti: l’arbitro Forneau indica il dischetto, ma proprio Giannetti si fa ipnotizzare da Leali per il 2-2 finale sotto i fischi dello stadio.

Adesso il Livorno aggancia il Foggia a quota 31 in zona playoff, e forte degli scontri diretti inguaia momentaneamente i satanelli. I toscani ospitano nel prossimo turno il Palermo al Picchi mentre il Foggia farà visita alla Cremonese.

LA SQUADRA TOP

Successo esterno del Lecce di Liverani che grazie alle reti di La Mantia e Falco rende inutile il momentaneo pareggio di Falzerano. Prima frazione equilibrata, che si conclude in parità.

Nella ripresa il gol di Falco rompe gli equilibri nonostante un Perugia orgoglioso e che nel forcing finale sfiora il gol del pareggio con Rosi e Sadiq (incredibile il salvataggio di Vigorito).

IL FLOP

Brutto stop interno per la squadra di Stellone che nel classico testa coda di classifica si fa fermare dal Padova al Barbera. Al gol di Trajkovski risponde Pulzetti.

Grazie a questo pareggio i ragazzi di Stellone salgono a quota 57 punti in classifica; quelli di Centurioni a 26: nel prossimo turno i rosanero dovranno vincere a Livorno e sperare che il Brescia e il Lecce frenino nel big match per recuperare i punti perduti stasera.

LA PANCHINA

Massimo Rastelli ha di che gioire: la sua Cremonese continua la propria striscia positiva con ben 11 punti nelle ultime 5 partite, ma soprattutto i grigiorossi che continuano il trend positivo delle vittorie in trasferta dopo il tabu spezzato contro il Livorno.

I lombardi riaprono di forza la corsa ai play off: 1-3 per al Tombolato. Ospiti in vantaggio di due reti nel primo tempo grazie a Piccolo e Montalto, nella ripresa Scappini accorcia su rigore ma nel finale Carretta chiude il match in contropiede.