DirettaCalcioMercato
·18 febbraio 2025
Serie A, Bologna-Milan si recupererà giovedì 27 febbraio
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·18 febbraio 2025
Complice l’eliminazione della Champions League dei rossoneri, Bologna-Milan si recupererà ufficialmente il prossimo 27 febbraio.
Bologna-Milan, match valido per la nona giornata di Serie A, ha adesso una data ufficiale: si giocherà giovedì 27 febbraio alle ore 20.45. La sfida del Renato Dall’Ara non era stata disputata lo scorso 26 ottobre a causa del maltempo che colpì l’Emilia Romagna: decisione che suscitò diverse polemiche. Data confermata dopo l’eliminazione dei rossoneri dalla Champions League per opera del Feyenoord.
MILAN, ITALY – FEBRUARY 18: Match Referee, Szymon Marciniak gestures, as AC Milan players appeal a red card shown to teammate Theo Hernandez, during the UEFA Champions League 2024/25 League Knockout Play-off second leg match between AC Milan and Feyenoord at San Siro Stadium on February 18, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Qual è la tua analisi? “Siamo delusi e arrabbiati. E’ mancata maturità, ma l’arbitro è stato duro: una simulazione in una partita così, almeno dai un avvertimento. Questo episodio ha cambiato la partita. Ora il gruppo deve stare unito, archiviare questa partita e pensare al campionato. Soffriamo questa notte, poi da domani prepariamo il prossimo obiettivo“.
Cosa potevate fare di più? “Tanto di più. Dopo le partite si può dire tanto, in partita si potevano fare tante cose. Abbiamo iniziato bene la gara e il secondo tempo, poi abbiamo dovuto giocare con uno in meno“.
L’ingenuità di Theo è il primo giallo.“Questa situazioni, quando succedono, non si può dire se siano giuste o no. Theo non fa l’attore, gioca il suo gioco. Prima ammonizione tira la maglia, ma in campo succede“.
Siete arrabbiati con l’arbitro? “Siamo arrabbiati con noi stessi, l’avversario è stato più forte di noi. Non siamo arrabbiati con l’arbitro: colpa nostra, non ci sono scuse o lamentele. Dobbiamo guardarci allo specchio e dire cosa sbagliamo, per migliorare e continuare. I rossi sono situazioni che succedono in campo. Con l’Empoli abbiamo preso un rosso ingiusto, ma succede in partita e non lo possiamo controllare. Dobbiamo essere sereni in campo e concentrati“.
Cosa ti ha deluso e dove potevate fare meglio in stagione? “Oggi è una delusione uscire dalla Champions. Prima di iniziare il campionato, è ovvio che vuoi vincere. La Supercoppa l’abbiamo vinta e siamo passati in Coppa Italia. Non sempre va come vuoi, non eravamo soddisfatti e abbiamo fatto mosse a gennaio col mercato per cambiare la situazione ma poi non c’è garanzia“.
Che Milan vuoi vedere? “Voglio vedere un Milan dominante. Mi ricordo quando sono arrivato 4/5 anni fa e non era il Milan a cui tutti erano abituati, poi è cresciuto“.