Serie A 2024-25, Gigi Maifredi: «Se Conte avrà Lukaku il NAPOLI c’è. Motta come me? No, ci sono DIFFERENZE. Il Bologna ha un FUORICLASSE. E su Fonseca dico che…» | OneFootball

Serie A 2024-25, Gigi Maifredi: «Se Conte avrà Lukaku il NAPOLI c’è. Motta come me? No, ci sono DIFFERENZE. Il Bologna ha un FUORICLASSE. E su Fonseca dico che…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·22 luglio 2024

Serie A 2024-25, Gigi Maifredi: «Se Conte avrà Lukaku il NAPOLI c’è. Motta come me? No, ci sono DIFFERENZE. Il Bologna ha un FUORICLASSE. E su Fonseca dico che…»

Immagine dell'articolo:Serie A 2024-25, Gigi Maifredi: «Se Conte avrà Lukaku il NAPOLI c’è. Motta come me? No, ci sono DIFFERENZE. Il Bologna ha un FUORICLASSE. E su Fonseca dico che…»

Le previsioni di Gigi Maifredi, ex allenatore di Bologna e Juve, sulla prossima Serie A: le parole dell’ex tecnico

In una Serie A piena di novità, prova a fare le carte al campionato Gigi Maifredi, ex allenatore che rappresentò una ventata di aria fresca tra la fine degli anni ’80 e il decennio successivo, che lo portò al passaggio dal Bologna alla Juve. Ecco estratti della sua intervista a La Gazzetta dello Sport.

CONTE – «Perché, Conte aveva come prima scelta il Napoli? Secondo me ne avrebbe preferite altre due, di squadre, ma ha comunque fatto bene ad andare lì. E se prende, come sembra, Lukaku, uno che sa far gol e riempire la squadra anche quando ha sette chili in più, può lottare per lo scudetto».


OneFootball Video


LA NUOVA SERIE A – «Dal fatto che il prossimo sarà il campionato… degli allenatori. O almeno spero sia il Festival dei tecnici, perché i “Covercianesi” alla fine sono i migliori di tutti. Vorrei vedere nuove proposte e credo che i veri “top players” saranno proprio gli allenatori, a cominciare dal bravo Inzaghi che allena la squadra più forte».

MOTTA DAL BOLOGNA ALLA JUVE – «Due passaggi diversissimi: io arrivai in un ambito radicato e dovevo cambiare tutto. Poi feci i miei errori, anche di non firmare un triennale che gli Agnelli mi avevano proposto. Ho migliorato tante cose ma non ho avuto pazienza. Thiago, invece, arriva in un impianto che deve solamente sviluppare e migliorare oltretutto con un direttore sportivo che da oggi in poi si gioca quasi tutto perché lo ha scelto per avviare il nuovo corso. Diciamo che Giuntoli lo scorso anno c’era e non c’era, ecco…».

ITALIANO – «Ci vuole un coraggio grande così ad arrivare dopo Motta. E Italiano lo ha dimostrato. Poi, sa, il suo primo garante è Sartori, un fuoriclasse: lo dice la storia, mica io. Lo scorso anno vide la squadra a fine agosto e capì che mancava un pezzo importante nel sistema: e prese Freuler. Un genio: con la sua tutela, Italiano dovrà ridimostrare di avere qualità».

L’ATALANTA É DA SCUDETTO – «Non è detto che non lo potrà mai diventare. Non è detto. Gasp è formidabile, Scamacca deve confermarsi come Lookman; e Zaniolo è una bella intuizione: ha potenza, classe, non ha la…testa ma a Bergamo ti fanno stare lì, sul pezzo, lavoratori straordinari. Quindi può solo esplodere».

FONSECA – «Fonseca… Squadra che resta forte e con Morata in più, allenatore sicuramente interessante ma poi vediamo se gli algoritmi applicati al calcio funzionano».

Visualizza l' imprint del creator