Sebastiani incendia l'Adriatico: 'Rovesceremo lo stadio' | OneFootball

Il Presidente del Pescara promette un'atmosfera calda per la sfida contro il Catania

Mentre si avvicina il match di ritorno dei playoff tra Pescara e Catania, in programma domani sera alle 20:00 allo stadio Adriatico, il presidente del club abruzzese Daniele Sebastiani ha lanciato un appello ai propri tifosi, sperando di ricreare l'atmosfera infuocata vista al Massimino durante la gara d'andata.

"Non era facile giocare davanti a un pubblico come quello di Catania che ti rovescia lo stadio," ha dichiarato Sebastiani a Rete8, ricordando l'ambiente ostile che la sua squadra ha dovuto affrontare in Sicilia. "A Pescara non saremo da meno, mi aspetto tanti tifosi. Il pubblico è il dodicesimo uomo in campo."

Il numero uno del Delfino si è mostrato particolarmente soddisfatto della prestazione dei suoi nella sfida d'andata, dove il Pescara è riuscito a strappare una preziosa vittoria per 1-0 grazie al pallonetto di Merola all'86' minuto: "Il nostro secondo tempo è stato strepitoso", ha sottolineato.

La situazione è ora favorevole agli abruzzesi, che potrebbero permettersi anche una sconfitta con un gol di scarto per qualificarsi al secondo turno nazionale dei playoff, grazie al miglior piazzamento ottenuto in regular season.

Per il Catania la situazione è decisamente più complicata. Gli uomini di Toscano dovranno vincere con almeno due gol di scarto per ribaltare il risultato dell'andata, e dovranno farlo in emergenza. Gli etnei saranno privi dello squalificato Sturaro e dell'infortunato Ierardi, elemento chiave della difesa rossazzurra, mentre permane il dubbio sulle condizioni di Lunetta.

Nonostante il risultato negativo dell'andata, il tecnico del Pescara Silvio Baldini ha messo in guardia i suoi: "Se pensiamo di aver già passato il turno siamo a casa", ricordando come la qualificazione sia ancora tutta da conquistare.

Una sfida che si preannuncia intensa, con entrambe le squadre che, come ricordato dallo stesso Baldini, "non c'entrano nulla con la Serie C per tifo e blasone". Due piazze storiche del calcio italiano determinate a tornare nel calcio che conta.

Fonte: Catania Mood