🔵 Sassata di Valverde, autogol Meret: Napoli beffato, KO 2-3 col Real | OneFootball

Partita incandescente tra Napoli e Real Madrid, la seconda di Champions League del Gruppo C. La squadra di Garcia perde per 2-3 contro quella di Ancelotti, resta al secondo posto nel girone (3 punti) come il Braga. Ancelotti vola invece in testa a 6.

Al Maradona passa in vantaggio la squadra di Rudi Garcia, al 19′, sugli sviluppi di calcio d’angolo: sul cross arriva Natan di testa che prende la traversa, la palla si alza e il più lesto è Østigård. Il norvegese, proprio come contro il Lecce, stappa la partita e segna il suo secondo gol consecutivo tra Serie A e Champions.

Il Real però ci mette solo 8′ a pareggiare i conti: errore in disimpegno di Di Lorenzo, che praticamente passa il pallone a Bellingham. L’ex Dortmund entra in area, scarica su Vinicius che si stava inserendo e il brasiliano da posizione defilata la mette nell’angolino dove non può arrivare Meret.

Per lui fanno in totale 16 gol coi Blancos in ChampionsLeague: eguagliato Roberto Carlos come brasiliano con il maggior numero di reti per il club madrileno nella competizione.

Al 34′, poi, ci pensa il solito Jude Bellingham a ribaltare il parziale: Camavinga gli gira la palla a centrocampo, lui si fa tutta la strada indisturbato fino all’area di rigore del Napoli. Elude la marcatura di Østigård e la mette col destro sul palo lungo.

Il numero 5 del Real ha così partecipato direttamente a 11 reti in 9 presenze (8 gol, 3 assist): esclusi gli attaccanti, nessun giocatore nei top 5 campionati europei ha fatto meglio di lui. Solo Karembeu (nel 1998) e CR7 (nel 2009) avevano segnato prima di lui nelle prime due partite del Real in Champions.

Nella ripresa viene assegnato un rigore, grazie all’on field review dopo chiamata del VAR, dall’arbitro Turpin: Osimhen, dopo una sgasata, prova a mettere il pallone al centro ma Nacho, andando a contrasto, lo devia di mano.

Dal dischetto si presenta Zielinski, proprio come contro l’Udinese. Kepa intuisce ma la conclusione del polacco è troppo precisa: palo-gol e 2-2. È il 50esimo per il numero 20 col Napoli, considerando tutte le competizioni per un totale di 338 partite: sono 7 in Champions, più di qualunque altro centrocampista azzurro.

Al 77′, il triste epilogo per i tifosi del Napoli: Modric, entrato da poco in campo al posto di Kroos, batte un angolo dalla destra verso il centro. La difesa del Napoli spazza, ma dal limite dell’area c’è Valverde che stoppa e poi calcia di potenza. Conclusione velocissima che si stampa sulla traversa, poi sbatte su Meret ed infine entra dentro alla sua stessa porta. Sfortunatissimo il Napoli, che prende così il 2-3.