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Alex Cizmic·31 agosto 2025
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Alex Cizmic·31 agosto 2025
La Lazio ha letteralmente demolito il Verona con un sonoro 4-0, riscattando il disastroso avvio di stagione contro il Como con una prova di gran carattere e qualità.
Il Taty Castellanos è stato assoluto protagonista. L'attaccante argentino ha servito due assist deliziosi, di cui uno di rabona, ed è tornato al gol dopo sette partite.
Bene anche Guendouzi e Zaccagni, autori degli altri gol insieme a Dia, anche se il Verona di questa sera ha dimostrato di essere ben poco competitivo.
Gli uomini di Maurizio Sarri continuano a dominare e calano il poker all'82' con la rete di Boulaye Dia.
L'attaccante senegalese ha dovuto semplicemente infilare in porta da pochi passi l'assist di Reda Belahyane.
Questa volta la Lazio trova il 4-0 con la conclusione di Matteo Guendouzi da pochi passi, ma l'arbitro annulla.
Il francese va in gol, ma la rete viene annullata per la trattenuta di Provstgaard su Bella-Kotchap.
Lazio ad un passo dal poker con Matteo Cancellieri, servito magistralmente da Rovella.
Da posizione favorevole, l'ex (uno dei tanti) della gara colpisce male e non inquadra la porta.
La ripresa inizia con una mini rivoluzione in casa Verona, con Zanetti che opta per alcuni cambi.
Dentro Al-Musrati e Bella Kotchap, entrambi arrivati in estate: i due fanno il loro esordio con la maglia degli scaligeri e in Serie A.
La Lazio cala il tris con Castellanos. Sulla punizione di Rovella Montipò sbaglia completamente l'uscita.
L'argentino, che non segnava da sette partite, approfitta dell'errore del portiere avversario e firma il 3-0 di testa, a porta spalancata.
Antoine Bernede è andato vicino ad accorciare il risultato con un tiro dalla distanza che si è schiantato contro il palo alla sinistra di Ivan Provedel.
Castellanos ha dato ancora spettacolo, servendo di rabona l'assist per il 2-0 di Mattia Zaccagni.
Il capitano della Lazio ha ottenuto il passaggio di ritorno del Taty e ha freddato ancora una volta Montipò.
La Lazio non segnava due gol nei primi dieci minuti di gara dal 2022, quando Ciro Immobile realizzò una doppietta-lampo contro la Salernitana.
Matteo Guendouzi ha sbloccato la gara contro il Verona con un gol al 3' su assist del Taty Castellanos.
L'attaccante argentino ha ricevuto in profondità un lancio di Rovella e ha servito a rimorchio Guendouzi che ha piazzato di precisione alle spalle di Lorenzo Montipò.
Il DS della Lazio Angelo Fabiani ha parlato ai microfoni di DAZN prima del fischio d'inizio. Queste le sue parole.
"Ci sono delle norme che andrebbero riviste, ma vanno comunque rispettate. Non bisogna ricorrere a escamotage per eluderle, anche nel rispetto della tifoseria. Bisogna essere seri con sé stessi e non esporre la tifoseria e la stessa società a questi escamotage che non hanno ragione di esistere. Noi non avremmo ceduto i nostri pezzi pregiati, siamo partiti con un programma e abbiamo preso giocatori che stanno facendo abbastanza bene [...]. Abbiamo mantenuto la promessa di non smantellare la squadra. Il mister sta lavorando e i ragazzi stanno cercando di assimilare concetti. Oggi non ci sono squadre materasso. Squadre di seconda fascia possono mettere in difficoltà chiunque".
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Provstgaard, Tavares; Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru; Cancellieri, Castellanos, Zaccagni.
Verona (3-5-2): Montipò; Nunez, Nelsson, Ebosse; Fallou, Serdar, Bernede, Harroui, Bradaric; Giovane, Sarr.