Sanzione estesa, Paratici si sospende dal Tottenham | OneFootball

«Alla luce della decisione della FIFA, Fabio Paratici in accordo con il club ha deciso di prendere un periodo di aspettativa in attesa della sentenza d’appello», prevista per il 19 aprile. Il Tottenham ha annunciato così il passo indietro del suo direttore sportivo, dopo che la FIFA ha deciso mercoledì di estendere a livello globale l’inibizione di 30 mesi da parte della Corte d’appello federale e legata al caso plusvalenze.

Si tratta in sostanza di una temporanea uscita di scena per il dirigente degli Spurs, con la speranza che il ricorso possa portare all’annullamento della sentenza da parte del Collegio di Garanzia dello Sport. Una mossa – quella dell’estensione della squalifica – che aveva preso di sorpresa la società inglese, la quale aveva annunciato di essere pronta a chiedere chiarimenti.

«La FIFA ha preso la sua decisione prima dell’ultimo grado di giudizio, il cui risultato sarebbe poi stato considerato anche dal nostro club. Vista questa decisione inattesa della FIFA, le sanzioni contro Paratici ora potrebbero avere un effetto a più livelli, anche se ancora condizionate alla sentenza finale in seno alla FIGC», ha scritto il Tottenham nel suo comunicato.

Inevitabile, in queste condizioni, che Paratici facesse un passo indietro. Il Tottenham – scrive La Gazzetta dello Sport – crede ancora in Paratici, ma la sua situazione si aggiunge all’esonero di Conte, alle 10 partite in cui Stellini dovrà cercare di guidare una squadra schizofrenica alla qualificazione in Champions, al contratto di Harry Kane in scadenza nel 2024, alla necessità di fare progetti per la prossima stagione. E adesso, come Paratici, spera nel Collegio di garanzia del 19 aprile per non precipitare nel caos.