Sancho Juve (Corriere), si entra nella settimana chiave: l’accordo con l’inglese ora è più vicino, cosa manca per la fumata bianca | OneFootball

Sancho Juve (Corriere), si entra nella settimana chiave: l’accordo con l’inglese ora è più vicino, cosa manca per la fumata bianca e le possibili cifre

La Juventus è sempre più vicina a Jadon Sancho, ma rimangono ancora alcuni dettagli da limare per definire l’affare. Come riportato da Corriere dello Sport, il mercato Juve ha messo sul piatto un’offerta per l’ingaggio del giocatore inglese pari a 6 milioni di euro più bonus, una cifra che corrisponde a quella riconosciuta a Jonathan David, nuovo acquisto dei bianconeri. La Juve non è disposta ad andare oltre questa cifra, pur essendo interessata a portare Sancho a Torino, e la trattativa dipenderà dal raggiungimento di un accordo tra domanda e offerta.

Sancho, da parte sua, ha già manifestato la sua disponibilità a ridurre il proprio ingaggio, pur di trasferirsi alla Juve. Il suo stipendio attuale al Manchester United è molto più alto, ma il giocatore è pronto a fare un sacrificio economico per una nuova esperienza, considerando anche la sua motivazione a rilanciarsi dopo una stagione difficile in Premier League. La distanza tra la proposta bianconera e la sua richiesta è di 1-2 milioni e, nonostante la volontà del giocatore di abbassarsi l’ingaggio, il divario economico deve ancora essere superato.

La Juve è convinta che Sancho possa essere un innesto di valore per il reparto offensivo, ma, al tempo stesso, non intende fare follie sul piano economico, considerando anche l’importanza di mantenere un bilancio in equilibrio. Se le due parti riusciranno a trovare un punto d’intesa sullo stipendio, l’operazione potrebbe finalmente decollare.

Le prossime settimane saranno decisive per capire se la Juve riuscirà a chiudere l’affare con Sancho, che rappresenta uno degli obiettivi principali per rinforzare l’attacco bianconero. La trattativa è in fase di definizione, ma la volontà di entrambe le parti di trovare una soluzione c’è.