🎥 Sancho is Back! Dortmund, l'annuncio sociale è 🤩 E il nuovo numero... | OneFootball

Scoppia la Sancho-mania a Dortmund, dopo che l’ex enfant prodige del calcio inglese ha deciso di tornare dove tutto era iniziato, sotto la maestosità del muro giallo del Signal Iduna Park.

Una trattativa nata nelle scorse settimane, dopo che questa estate il giocatore era finito ai margini del Manchester United in seguito a un litigo con il tecnico, Erik ten Hag. Nessun minuto in campo da agosto e Red Devils che decidono di metterlo addirittura fuori rosa.

Non devono essere stati mesi facili per l’esterno classe 2000, che però oggi può vivere un nuovo inizio. È ufficiale, infatti, il suo ritorno in Bundesliga, nel club che aveva creduto in lui, puntandoci e poi arricchendosi dalla sua vendita per 85 milioni di euro.

Ad annunciarlo il club giallonero, che tramite i propri canali social ha costruito uno show per presentare il ritorno del figliol prodigo.

Una serie di post per festeggiare il neo arrivato, che indosserà una maglia speciale: la 10. Un nuovo numero, dato che nella sua prima avventura nella Renania del nord sulle spalle portava il 7.

Tanti, come detto, i contenuti prodotti dal BVB, il cui Social Media Manager sembra non stare nella pelle per la felicità.

Chissà che giocatore vedremo, ma certo è che la speranza dei tifosi è di poter portare nuovamente Sancho sui livelli mostrati nel suo primo “erasmus” in Germania. Con la maglia del Dortmund, infatti, l’inglese era sceso in campo 137 volte, siglando 50 gol e fornendo 64 assist.

Numeri decisamente diversi rispetto alla avventura inglese, che ha visto Jadon segnare appena 12 reti (con soltanto 6 assist) nelle 82 gare disputate con il Manchester United.

Soddisfatto il giocatore, che ha voluto subito salutare i suoi nuovi tifosi con un video postato dal profilo Instagram e X del Dortmund.

A parte, poi, Sancho ha anche ammesso di aver provato forti emozioni: “Quando sono entrato negli spogliatoi, è sembrato come se avessi fatto ritorno a casa”. Solo il tempo potrà dire se tutto questo entusiasmo è giustificato.

Certo è che, se tornasse quello di un tempo, il BVB potrebbe davvero sognare in grande.