Calcio e Finanza
·2 settembre 2025
San Siro, oggi vertice in Comune: ma le chat dell’inchiesta agitano la maggioranza

In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·2 settembre 2025
La discussione sulla vendita dello stadio di San Siro torna al centro del dibattito politico milanese. Secondo quanto riportato da La Repubblica Milano, oggi è previsto un incontro tra i consiglieri comunali del Partito Democratico, il segretario metropolitano Alessandro Capelli, la vicesindaca Anna Scavuzzo e il capo di gabinetto Filippo Barberis. Obiettivo: chiarire dubbi e perplessità sul progetto e sulla trattativa tra Inter, Milan e Palazzo Marino, oltre a provare a convincere gli ultimi scettici in vista del voto.
Dal vertice dovrebbe emergere, tra le altre cose, la data in cui la giunta comunale delibererà la vendita dello stadio Meazza e delle aree circostanti. La scadenza massima fissata sarebbe il 18 settembre, ma è probabile che il provvedimento venga approvato prima.
A rendere ancora più acceso il clima politico attorno alla questione, sono le chat emerse nell’inchiesta sull’urbanistica che coinvolgono l’ex assessore Giancarlo Tancredi, il direttore generale Christian Malangone e la dirigente Simona Collarini. Nei messaggi, riferisce *La Repubblica Milano*, si parla della gestione degli oppositori al progetto. «Il solito psicotico», scrivono riferendosi al consigliere comunale del Pd Alessandro Giungi, da sempre contrario all’operazione di demolizione e vendita del Meazza.
Riferimenti compaiono anche per il consigliere dei Verdi, Carlo Monguzzi, per il quale si cercava un espediente perché non gli venisse «lasciata la scena» in aula. Parole dure anche nei confronti di Luigi Corbani, rappresentante del Comitato Sì Meazza, accusato di provare «odio allo stato puro» e «desiderio di vendetta».
Il 27 settembre 2022, alla vigilia dell’avvio del “dibattito pubblico” sul futuro dello stadio, Giungi viene definito ancora una volta «psicotico». A maggio 2025, in merito alle opere provvisorie di Santa Giulia, si legge: «Giungi continua a rompere i c… sulle opere provvisorie Santa Giulia». «Farà il cinema in consiglio», aggiungono.
Il 10 novembre 2022, a proposito di Monguzzi, Tancredi scrive: «Ho visto Barberis che vorrebbe proporre un ordine del giorno di indirizzo sullo stadio, prima che lo faccia Monguzzi». E ancora: «Che ne dici se ci vediamo lunedì con Giuseppe Bonomi, Mark (Van Huuksloot, all’epoca dirigente dell’Inter, ndr), Barberis e Ceccarelli». Il 7 maggio 2024, Malangone suggerisce a Tancredi di sentire sempre Ceccarelli e Barberis affinché non lascino «a Monguzzi la scena».
Giungi, commentando i messaggi, ha dichiarato: «Ormai quasi quotidianamente mi ritrovo a leggere le pesanti offese e i volgari apprezzamenti che un ex assessore e dei dirigenti comunali riservavano alla mia persona in quanto oppositore». E promette: «La mia azione sarà, se possibile, ancora più incisiva, a partire proprio dalla delibera su San Siro».
Solidarietà a Giungi è arrivata anche dalla consigliera dem Angelica Vasile: «Non posso restare in silenzio di fronte agli attacchi profondamente offensivi rivolti al collega».