Inter News 24
·22 luglio 2025
San Siro Inter, parla il sindaco Sala: «Bisogna sempre rispettare la deadline del 10 novembre e quindi i tempi ci sono ancora»

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·22 luglio 2025
San Siro, il sindaco Sala conferma: decisione sulla vendita entro settembre. L’Inter resta alla finestra
Il futuro dello stadio San Siro continua a tenere banco nel dibattito istituzionale e sportivo milanese. In attesa di capire se l’Inter e il Milan decideranno di investire sull’impianto attuale o virare definitivamente su progetti alternativi, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha fatto il punto della situazione sulla possibile cessione dello storico stadio alle due società meneghine.
Il primo cittadino ha spiegato che la discussione sulla vendita del “Giuseppe Meazza” entrerà nel vivo a partire da settembre, con l’obiettivo di rispettare la scadenza del 10 novembre imposta dal vincolo della Sovrintendenza. Sala ha chiarito che sarebbe stato auspicabile avviare il confronto in Consiglio comunale già a luglio, ma che, vista la complessità del tema e il clima politico, si è preferito rinviare tutto a dopo l’estate.
La notizia è particolarmente rilevante per l’Inter, che da tempo valuta la possibilità di restare a San Siro, specialmente dopo il cambio di proprietà con l’ingresso del fondo Oaktree. La nuova proprietà nerazzurra sembra orientata a una posizione più pragmatica rispetto al passato, e l’ipotesi di acquistare e ristrutturare l’attuale impianto — in alternativa a costruire uno stadio ex novo — non è mai stata scartata del tutto.
Il mese di settembre sarà dunque cruciale per chiarire le intenzioni delle due società milanesi. Intanto, il Comune mette nero su bianco la volontà di procedere e, salvo ulteriori intoppi, la partita San Siro-Inter-Milan entrerà presto nella sua fase decisiva.
«Sulla vendita dello stadio di San Siro a Inter e e Milan tendenzialmente entro fine settembre bisognerà che il Consiglio comunale si esprima se vogliamo rispettare, come mi pare doveroso, il vincolo posto dalla sovrintendenza. Bisogna sempre rispettare la deadline del 10 novembre e quindi i tempi ci sono ancora. È vero che avremmo preferito cominciare la discussione in Consiglio comunale in luglio ma in questo momento non è una cosa saggia, quindi a settembre si ricomincia. Io confermo che procederemo, quando avremo messo a posto tutto, con una delibera di giunta e poi la porteremo alla decisione del Consiglio».
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