PianetaSerieB
·28 settembre 2024
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Nel pomeriggio di B, è andata in scena Bari-Cosenza, gara terminata 1-1 ma che ha lasciato tanti strascichi e polemiche per quanto accaduto nel secondo tempo.
Riavvolgendo il nastro, il Bari si è portato in vantaggio nel corso del primo tempo con la zuccata di Pucino, ma le cose sono poi precipitate a partire dal 52′, episodio chiave dell’incontro: Marchetti, mandato all’on field review, ha ravvisato la condotta violenta di Lella che dopo un battibecco con Caporale, gli ha dato un pugno di reazione nel basso ventre. Dalle immagini non è possibile capire l’entità del pugno, o se l’abbia fatto per svincolarsi dal trattamento avversario, ma sicuramente il giocatore biancorosso è stato ingenuo nell’occasione.
Molto più dubbio quanto accaduto verso il finale di partita, esattamente all’85’: su un cross di Zilli, la palla viene deviata da Coli Saco. Ancora una volta Marchetti, beccato da tutto il San Nicola a seguito del primo episodio, viene mandato al monitor e decreta il calcio di rigore a favore del Cosenza. Le immagini non appaiono nitidissime: in particolare non si comprende bene se la palla sbatta direttamente sulla mano di Saco, o caramboli prima sulla gamba. Fatto sta che, nonostante l’ausilio del Var, episodi di questo tipo faranno sempre discutere l’opinione pubblica.