Samuele Mulattieri, il gol nel sangue con l’Inter come obiettivo | OneFootball

Poche parole, tanti fatti. A parlare  per Samuele Mulattieri sono i gol, da sempre. Ragazzo nato nel 2000, taciturno e riservato che preferisce il campo ai riflettori. Umiltà, lavoro e la consapevolezza che la strada sarà lunga e non priva di ostacoli. Ma il percorso iniziato è quello giusto.

Dall’Olanda alla Serie B con il Crotone. Cambia il campionato, non i risultati: Mulattieri infatti non smette di fare gol. Sono già 6 quelli realizzati dall’inizio della stagione tra campionato e Coppa Italia. Spesso decisivo, come ieri sera contro il Brescia dove, entrato dalla panchina, ha permesso ai suoi di riprendere per i capelli una partita che sembrava persa. L’uomo giusto al momento giusto, un po’ come Pippo Inzaghi il suo idolo fin da bambino.

Mulattieri come Re Mida, ogni pallone che tocca lo trasforma in oro. Fin dai tempi del campionato primavera. Quindici sono infatti le sue reti segnate nel campionato primavera 1 con l’Inter nella scorsa stagione. Gol che con la maglia nerazzurra, quella del suo cuore, valgono doppio. Tifoso dell’Inter fin da bambino, indossare quella maglia è per lui un sogno. Venne preso da Ausilio, che fu bravo ad anticipare la Juventus che era sulle tracce del giocatore. Contratto fino al 2023, tanta fiducia e un prestito a Crotone per farsi le ossa. Testa bassa, lavoro e spalle larghe. Senza perdere il suo vizio più bello: il gol.

Taciturno e riservato, fin dai tempi di La Spezia dove giocava con Zaniolo a mundialito. Predestinati, entrambi con l’Inter nel destino. Mulattieri esordirà poi con lo Spezia, segnando il primo gol tra i professionisti. E non ha piu smesso. Dalla primavera dell’Inter al Crotone, passando per il Volendam. Lasciando sempre il segno. Decisivo in ogni situazione. Adesso Samuele dovrà continuare a segnare, come ha sempre fatto, senza perdere di vista il suo obiettivo: la Serie A con la maglia nerazzurra. Gol e lavoro, con licenza di sognare in grande.