Sampdoria Salernitana, nel play out di domani si sfidano due dei peggiori attacchi del campionato cadetto: i dettagli | OneFootball

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·14 giugno 2025

Sampdoria Salernitana, nel play out di domani si sfidano due dei peggiori attacchi del campionato cadetto: i dettagli

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Sampdoria Salernitana, si sfideranno durante questi play out due dei peggiori attacchi del torneo cadetto

Domani sera, allo stadio Ferraris, andrà in scena l’attesissimo match d’andata dei play-out di Serie B tra Sampdoria e Salernitana. Un confronto cruciale, che vedrà affrontarsi due squadre che, come fanno notare i colleghi de Il Secolo XIX, hanno in comune un problema non di poco conto: sono rispettivamente il quartultimo e il quintultimo attacco del torneo cadetto in termini realizzativi. Un dato che sottolinea le difficoltà offensive di entrambe le compagini nel corso di questa stagione.

Analizzando il reparto avanzato dei doriani, spicca la figura di Coda. L’attaccante ha messo a segno 8 gol, laureandosi capocannoniere della squadra e raggiungendo un traguardo storico: ha eguagliato il primo posto nella classifica marcatori all-time di Serie B, con 134 reti, a pari merito con l’icona Stefan Schwoch. Un risultato eccezionale per Coda, che però da solo non è bastato a sollevare del tutto le sorti offensive della Sampdoria.


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Dopo Coda, il contributo realizzativo si riduce notevolmente. Tutino ha segnato 5 gol, ma il suo apporto è venuto meno da gennaio a causa di un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo. Un’assenza pesante, che ha privato la squadra di un’importante fonte di gol. Niang ha siglato 3 reti, mentre Sekulov e Leonardi si fermano a quota 1 gol ciascuno.

Questi numeri evidenziano una dipendenza eccessiva da pochi elementi e una difficoltà generale nel trovare la via della rete con continuità. La sfida del play-out, quindi, non sarà solo una questione di difesa e centrocampo, ma anche e soprattutto un banco di prova per gli attaccanti, chiamati a sbloccarsi e a essere decisivi in un momento in cui ogni gol vale doppio per la permanenza in Serie B.

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