Calcio In Pillole
·17 ottobre 2021
Calcio In Pillole
·17 ottobre 2021
Non può trattenere il rammarico per la sconfitta il tecnico Roberto D’Aversa, dopo il match perso contro il Cagliari per 3-1. Ecco quanto dichiarato dal tecnico della Sampdoria ai microfoni di Dazn.
QUANTA RABBIA PER GLI ERRORI INDIVIDUALI? – “Non solo io sono arrabbiati, credono lo siano tutti i giocatori. Oggi era una partita importante, lo sapevamo e dovevamo essere attenti ad ogni dettaglio, invece siamo entrati male. Dobbiamo ragionare sulla cura del particolare. Troppi errori hanno compromesso il risultato che, per quello che si è visto, poteva essere diverso ma è solo colpa nostra”.
MANCA COMPATTEZZA? – “Abbiamo qualità davanti, ma con 6/7 giocatori schierati contro 2 avversari abbiamo preso gol. La differenza la fa la determinazione. Dobbiamo lavorare su tanti aspetti. Sapevamo l’importanza di questa partita e dovevamo partire forte. Non ci siamo riusciti e sicuramente è colpa anche mia. Le prime giornate eravamo tra le migliori difese, questo ci deve far ragionare. Guardiamo i numeri, abbiamo avuto tanto possesso e tante occasioni ma abbiamo perso 3-1”.
SERVIVA UNA REAZIONE DIVERSA? – “La reazione c’è stata ma dovevamo partire meglio fin dall’inizio”.
PROBLEMA DI MODULO O DI TESTA? – “Non credo si una questione tattica. Eravamo disposti come contro l’Inter. Conoscevamo le caratteristiche del Cagliari, avevamo una linea di centrocampo a 3 per non allungarci troppo. È mancata cattiveria. Sapevamo che loro erano ultimi quindi avevano dei problemi e non dovevamo regalargli entusiasmo. Invece lo abbiamo fatto dopo quattro minuti. Sapevamo che loro sono bravi a lavorare sotto la linea del pallone. Facciamo troppi errori: il secondo gol lo abbiamo preso perché le linee erano sbagliate. 4-4-2 o 4-3-1-2 non fa differenza, ma la fa come interpreto la gara. Rigore? Può esserci o no, io recrimino sulla determinazione”.