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Pareggio per 1-1 fra Juventus e Salernitana all'Allianz Stadium nella 36ª giornata di Serie A: i commenti dei protagonisti.

IL COMMENTO DI MISTER ALLEGRI

«Ci siamo innervositi e disuniti nel primo tempo, dovevamo avere più pazienza e muovere più velocemente la palla: l’obiettivo era cercare di avere più attenzione sulle palle inattive. Nella ripresa abbiamo avuto tante occasioni, ma abbiamo fatto solo un gol: nel secondo tempo abbiamo fatto bene. Ora ci sono tre giorni per recuperare energie e preparare la finale di Roma di mercoledì: quelle sono partite diverse, giocheremo contro una squadra molto forte.

Sulla carta queste sfide sono semplici, ma devi stare molto in equilibrio e non innervosirti: devi stare in campo 100 minuti, se non trovi gol devi stare attento a non subire e invece lì abbiamo subito. Dare voti in questo momento non serve a niente. Riguardo il mio futuro, basta avere un altro po’ di pazienza, tra 10-15 giorni saprete cosa succedere il prossimo anno. Sono concentrato solo su quelle che sono le ultime partite della stagione.

La Juventus quest’anno deve entrare in Champions League: se ci riuscissimo, sarebbe la 13ª stagione consecutiva che ottiene sul campo questo traguardo. La finale contro un gruppo come l’Atalanta che è cresciuto parecchio sarà sicuramente equilibrata, è una gara secca e dovremo cercare di sbagliare il meno possibile».

IL COMMENTO DI RABIOT

«È una situazione complicata, dobbiamo cercare di stare tranquilli soprattutto perché abbiamo la finale da giocare mercoledì. Non dobbiamo andare fuorigiri, mancano tre partite alla fine della stagione. Nel calcio possono capitare queste situazioni. Oggi non abbiamo fatto un buon primo tempo, non c’è niente da dire a riguardo. Abbiamo fatto meglio nel secondo, creando occasioni da gol ma avendo poi poca lucidità. Abbiamo preso anche tre pali... La finale di Coppa Italia? È una partita secca, ce la giocheremo e ci meritiamo di giocarla».