🎙️ Runjaic: “Lucca può arrivare in Nazionale. Rientro Sanchez? Ci vorrà un po’ di tempo” | OneFootball

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·30 agosto 2024

🎙️ Runjaic: “Lucca può arrivare in Nazionale. Rientro Sanchez? Ci vorrà un po’ di tempo”

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Kosta Runjaic, tecnico dell’Udinese, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Como. Ecco quanto ripreso da TMW:

Quattro punti, ora il Como: “Siamo concentrati solo sulla partita, sarebbe un peccato pensare ad altro ora, sappiamo come gioca il Como, è una squadra forte guidata da un allenatore che è stato un grande giocatore, che in campo ha giocato in più ruoli. E’ squadra che gioca un squadra interessante, loro stanno crescendo così come noi, vogliamo giocare a calcio come vogliamo, dobbiamo mettere in campo ciò che abbiamo in mente. Arrivare alla pausa per le nazionali con 7 punti sarebbe un grande risultato, ma non voglio pensarci troppo, l’obiettivo è vincere il più possibile ma dobbiamo continuare a lavorare intensamente, come i primi passi di un bambino, magari i primi sono barcollanti, poi si acquisisce sicurezza, ecco noi dobbiamo pensare passo dopo passo restando coesi, se penseremo troppo in là cadremo. Oggi il focus è sulla gara di domenica per poi lavorare nella pausa per le nazionali, vincere con il Como avrebbe più significati oltre ai tre punti, ma affrontiamo un Como che è coraggioso, ha giocato con coraggio con la Juventus e a Cagliari ha sfiorato la vittoira. Faremo di tutto per ottenere la vittoria”. Nuovi trasferimenti potrebbero esserci in queste ore: “Non penso, al di là del mercato noi stiamo lavorando è vero potrebbero esserci ancora movimenti, ma sono concentrato sui miei giocatori, sul mio lavoro e sugli avversari. Non posso avere un impatto sul resto e non è importante, l’importante è la prossima partita”. Kristensen? “Sta molto bene, è un ragazzo che si allena bene, domenica potremo portarlo in panchina e quindi può giocare. Dobbiamo però lavorare ancora un po’ con lui, sfrutteremo la pausa per le nazionali, sta continuando a miglioare, è ragazzo bravo, a me piace anche per come si comporta in campo. Sono contento che possa fare finalmente parte effettivamente della squadra”.


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Ekkelenkamp può essere riconfermato a sinistra? “Ekkelenkamp non può giocare sull’esterno, non voglio cambiare troppo rispetto alle scorse partite, voglio un centrocampo robusto e lo abbiamo con Lovric, Zarraga, Lovric e Karlstrom. Domenica ha giocato Ekkelenkamp a sinistra ma era un’eccezione. Stiamo pensando a chi inserire al posto di Perez, Kristensen ancora non è al top, non abbiamo molte alternative ma le studieremo fino a domenica. Non dovremo lasciare spazi al Como, che è squadra che quando ha il pallone gioca bene, ruotano molto, hanno un loro stile, sappiamo cosa bisogna fare, vogliamo portare a compimento il nostro lavoro, sarà una partita molto interessante”. Brenner? Percorso di Lovric da mediano? “Brenner è molto bravo, lo ha già dimostrato, ha tecnica, corsa, si propone, può occupare più posizioni. Le ultime decisioni le prenderò domenica, da Lovric mi aspetto ancora più responsabilità e presenza in mezzo, che sia più pericoloso anche in avanti. Durante la preparazione ha avuto un problemino al ginocchio, stiamo lavorando con lui, sono contento, è giocatore di classe, è un grande ragazzo e non ha dimostrato ancora tutto il suo potenziale. Se lo si guarda durante gli allenamenti è sempre pericoloso davanti, è forte con la palla tra i piedi e lo sta dimostrando sempre di più, con una forma fisica ancora migliore sarà ancora più presente in campo, deve migliorare la sua condizione e potrà fare un altro passo avanti contro il Como”. Thauvin contro la Lazio ha risposto subito alle brutta prestazione vista con il Bologna: “Ha una grande responsabilità e se ne sta assumendo sempre di più in quanto capitano, non serve dargli dei feedback dopo una partita, contro il Bologna sapeva di non aver giocato bene, sapeva di poter crescere e contro la Lazio ha giocato molto bene. E’ giocatore di grande classe, non serve ripeterlo sempre”.

Kamara squalificato, sarà Zemura a sostituirlo? “Ha fatto una buona preparazione, quella è la sua posizione e quindi potrebbe essere la sua occasione per trovare minuti”. Pizarro e Iker Bravo? “Sono contento che Pizarro si alleni con il gruppo, sta dimostrando un po’ alla volta. Dobbiamo essere ancora un po’ pazienti, è giocatore giovane con grande potenziale. Che è stato comprato per questo, avrà le sue occasioni, giocherà, Iker Bravo è un gran giocatore, con la Lazio poteva entrare non fossimo rimasti in dieci, ho preferito risparmiargli il debutto in una gara diventata difficile”. Lucca? Come vede la sua crescita? Può tornare in nazionale? “E’ un giocatore che si sta sviluppando, è giovane, sono lieto di poter avere un attaccante del genere, in Serie A non conta solo la tecnica, ma anche il fisico, è un tipo di giocatore che non si risparmia mai. E’ molto pericoloso in fase offensiva, sono contento che abbia segnato con la Lazio, di testa che è una sua qualità, sappiamo che in area si sa muovere, per quanto riguarda la nazionale non è il mio lavoro, non posso saperlo, voglio concentrarmi sui miei giocatori per farli migliorare. Se continuerà a lavorare così penso che potrà arrivare in nazionale”. I tifosi stanno rispondendo bene: “Credo che qui una squadra come l’Udinese sia molto importante e sia importante identificarsi con la regione e i tifosi, abbiamo fatto un allenamento a porte aperte e ce ne saranno altri, abbiamo visto tante persone felici. Non abbiamo segreti, vogliamo essere aperti e sentiamo euforia, questo costituisce per noi un’ulteriore spinta, ma non ci deve portare a deconcentrarci, nel calcio bisogna mantenere la costanza, bisogna fare più gruppo, siamo sulla buona strada, la mia squadra sente la fiducia dei tifosi, noi dal canto nostro dobbiamo fornire delle grandi prestazioni facendo tutto ciò che è in nostro potere per rendere questo stadio un fortino, dev’essere difficile giocare qua”.

Sanchez? “Ci vorrà ancora un po’ di tempo, bisogna mantenerlo sotto osservazione e vedere come evolve la situazione, per circa un mese non ci sarà sicuramente e dovremo concentrarci sul suo recupero. Sicuramente noi, Alexis compreso, non siamo contenti dell’infortunio, volevamo un ritorno diverso, voleva condividere l’eufoeria. Così è il calcio, sa che dovrà seguire in modo diligente un programma per tornare in forma, speriamo di vederlo in campo presto, non so dire quanto di preciso. E’ giocatore che sa cosa bisogna fare per recuperare presto, la squadra lo sostiene”.

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