Calcio Femminile Italiano
·24 giugno 2025
Roma, prime voci dalla panchina: si pensa alla “Linea Serie C” come Max Canzi

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·24 giugno 2025
Le poche piste discusse nelle scorse settimane circa la nuova allenatrice o il nuovo allenatore che prenderà in mano la Roma femminile paiono essersi spente. Mancano due mesi e poco più alla prossima stagione e, considerato l’ultimo, difficile, anno, il tempo è ancora più nemico. Alla Roma serve, nel più breve tempo possibile, un allenatore per poter dare inizio a un nuovo progetto tecnico e a una campagna acquisti capace di soddisfare le esigenze del gioco e di chi subentrerà.
Negli ultimi giorni si è discusso delle “due linee” che la Roma potrebbe prendere in considerazione nella scelta del nuovo tecnico – o della nuova allenatrice – , e pare che la Società abbia intenzione di affidarsi alla “Linea Serie C” che è stata tanto fortunata per la Juventus al momento della scelta di Massimiliano Canzi: in poche parole, un tecnico con grande esperienza nel calcio maschile che possa approcciarsi per la prima volta al femminile con gli occhi di una persona totalmente nuova e, quindi, con tutto da imparare.
Nelle prossime settimane potrebbe diventare decisiva quest’ipotesi. Secondo Leonardo Frenquelli, la Roma sarebbe al lavoro per valutare Luca Rossettini come prossimo tecnico giallorosso. Classe 1985, si tratta di un ex difensore che ha collezionato 300 presenze in Serie A. Ritiratosi nel 2021, non è nuovo al mondo del calcio anche dall’altra parte, quella tecnica: il suo percorso da allenatore è cominciato nell’Under 17 e poi nella Primavera del Padova, formazione che ha trascinato verso la salvezza. Non si può mettere in discussione la grinta, quando la salvezza si ottiene all’ultima giornata.
Nonostante l’esperienza sia poca e nel femminile sia del tutto assente, il profilo di un allenatore giovane, dinamico e da poco inserito alla guida tecnica di una squadra potrebbe fare al caso della Roma per provare a ripartire e a tornare ad alti livelli. Quello che conta, a volte, non è solo l’esperienza, bensì la capacità di mettere tutta la propria persona al servizio della squadra e creare un gruppo solido. La forza del gruppo è, infatti, uno dei fattori che conduce alla vittoria.