🤬 Roma contestata, furia tifosi. Mou: "Sono a disagio a parlare del KO" | OneFootball

Una Roma irriconoscibile. Il poker del Genoa, che la fa uscire dal Ferraris con le ossa rotte, la fa sprofondare anche in classifica (5 punti) a +2 sulla zona retrocessione.

Terza sconfitta in 6 partite, 11 reti subite e un inizio di campionato disastroso che non si vedeva dalla stagione 2010/2011. Genoa è solo la goccia che fa traboccare il vaso e i circa 2000 tifosi in trasferta non hanno perdonato la prestazione della loro squadra al triplice fischio di Orsato.

I fedelissimi hanno infatti chiamato sotto al settore ospiti la squadra giallorossa al termine del match: i giocatori, con José Mourinho, sono stati contestati a suon di cori (“Andate a lavorare”) e a gran voce è stato chiesto di rispettare la maglia tirando fuori gli attributi.

I presenti sul campo sono rimasti senza parole, Zalewski chiede scusa ma serve a poco dopo che la Roma, nelle ultime 15 partite di Serie A, è riuscita a vincerne solo 2 (nelle altre 13, 7 pareggi e 6 sconfitte).

Ai microfoni di DAZN, Mourinho ci mette la faccia dopo il peggior avvio di stagione nella sua carriera: superato anche il record negativo al Chelsea, quando nella Premier 2015/2016 aveva racimolato 7 punti.

“Non ho tanto da dire e non voglio parlare tanto. A fine partita non ho parlato con i giocatori, li ho salutati, e quando non lo faccio con loro non mi sento a mio agio ad analizzare le partite in profondità e a rispondere a possibili domande che mi possono fare dallo studio”, esordisce Mou.

“Abbiamo iniziato male, il gol è brutto. Abbiamo reagito, abbiamo pareggiato ma dopo il pareggio subito l’infortunio di Llorente e la squadra inizia a cambiare in peggio”, continua l’analisi lo Special One.

“Se abbiamo perso la nostra solidità? E’ vero, senza dubbio. La gente parlava degli errori di Ibanez con qualche situazione diventata iconica. Ma aveva una solidità difensiva incredibile. Abbiamo uno storico con Smalling e potete vedere quante partite abbiamo vinto senza di lui. Dire che perdiamo solidità però senza di lui non è corretto. Ogni tiro in porta prendiamo gol e non parlo di Rui Patricio, parlo della situazione”.