Roma-Athletic, Ranieri: “Con l’Athletic dovremmo stare attenti. Dybala? Gli dico sempre di divertirsi” | OneFootball

Roma-Athletic, Ranieri: “Con l’Athletic dovremmo stare attenti. Dybala? Gli dico sempre di divertirsi” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Pagine Romaniste

Pagine Romaniste

·5 marzo 2025

Roma-Athletic, Ranieri: “Con l’Athletic dovremmo stare attenti. Dybala? Gli dico sempre di divertirsi”

Immagine dell'articolo:Roma-Athletic, Ranieri: “Con l’Athletic dovremmo stare attenti. Dybala? Gli dico sempre di divertirsi”

Pagine Romaniste – Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa. Alla vigilia dell’importante sfida di domani sera (ore 21) contro l’Athletic Club, il tecnico della Roma ha tenuto la consueta conferenza. Ecco le parole dell’allenatore giallorosso.

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Cosa ne pensa e come commenta la situazione di Hummels e i post che pubblica su Instagram?


OneFootball Video


“Ma perché andate a cercare sempre queste cose? È un tedesco che viene si va a vedere Roma, la cosa più bella del mondo. Andiamo a d’amore e d’accordo con tutti”

Sia lei che Juric parlavate del come servire Dovbyk, dopo il gol di Como è questo il modo di servirlo? Le ha per caso detto che è così che vuole essere assistito?

“Ci mancherebbe che da una cosa del genere. Sono io che gli ho fatto vedere come fare. A me ha fatto piacere vederlo gioire per il gol, cerchiamo sempre di metterlo a suo agio”

Ha studiato qualcosa in particolare per arginare Nico Williams?

“Ma quando si gioca a zona si cerca di chiedere determinati posizioni di campo per evitare di mandarlo in possesso. È una squadra che davanti ha molte qualità e dovremmo stare attenti”

In che condizione è Dybala e cosa gli dirà in qualità di leader tecnico?

“Quello che dico sempre, gli altri devono correre lottare ma lui si deve divertire. Campioni del genere non vanno ingabbiati ma lasciati pensare e agire”

Perché Pellegrini non si diverte?

“Non lo so. Si diverte ma non lo dimostra un ragazzo molto introverso. Ha una qualità che pochi hanno”

Quanto pesa l’esperienza europea di Pellegrini? O sarà meglio un Pisilli per più copertura?

“Tra stasera e domani tra farò tutte le valutazioni del caso e comunicherò la formazione per domani”

Quali sono le insidie di questa squadra?

“Una squadra ben costruita e un senso di appartenga meraviglioso. Tutti vengono dalle giovanili della cantera basca. Sono straordinari, stanno sulle le ali dell’entusiasmo. Ma difficile sarà sia per loro che per noi”

Quanti è stati allenante il Como di Fabregas? E quando cambia il match con il recupero di Sancet?

“Cambia perché il como piace tenere palla invece l’Athletic va più subito all’attacco. Su Sancet bisogna vedere se gioca, ma cercheremo di renderlo il meno offensivo possibile”

Ci immaginiamo una partita diversa? Molto ricca di gol? O più di difensiva?

“Non lo so, non mi piace lasciare le porte aperte aspettando che ci facciano gol. Ma se ne abbiamo possibilità attacchiamo, ma se la squadra è più forte dobbiamo correre ai ripari. Do tutto, sarà quel che sarà. Io non sono un tipo difensivo ma quello che mi interessa è che i miei ragazzi dia il massimo”

Mancini centrale del terzetto difensivo è solo necessità o pensa che sia una svolta per il a carriera del giocatore?

“A me piace avere giocatori duttili, così puoi cambiare dirtela di gioco e fare dei correttivi nel corso della partita. Sarà poi compito dell’allenatore che ci sarà impiegarlo al meglio”

Che cosa le preoccupa dell’Athletic e chi secondo lei è il favorito?

“Difficile dire chi è il favorito, andiamo a giocare e porto molto rispetto e non sono preoccupato quando so che i miei giocatore facciano una gran partita e sopratutto è quello che gli chiedo”

Visualizza l' imprint del creator