Calcio e Finanza
·2 ottobre 2019
In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·2 ottobre 2019
E’ un caso a dir poco particolare quello che si è creato sull’asse Olanda-Inghilterra e che – per la precisione – coinvolge il Chelsea e il Roda JC. Al centro della storia si trova Ike Ugbo, giovane calciatore dei Blues passato in prestito al club olandese questa estate, il quale sta trovando una buona continuità, con 4 reti messe a segne in 7 presenze in questo inizio di stagione.
I risultati del Roda, al contrario, sono stati meno esaltanti, ma anche dal punto di vista economico il club non se la sta passando bene. Come spiega “Rivista Undici”, dalla scorsa estate, il pacchetto azionario del club è stato rilevato da Mauricio Garcia de la Vega, imprenditore messicano.
Il suo arrivo aveva generato grandi speranze nella tifoseria, ma i risultati e i numeri del bilancio sono disastrosi: il Roda ha fatto registrare perdite vicine al milione di euro e il proprietario non ha ancora presentato le garanzie di 910mila euro richieste al momento del suo insediamento.
La situazione è diventata insostenibile, tanto che la società ha deciso di fare ricorso ai soldi che il Chelsea inviava ogni mese per lo stipendio di Ugbo, utilizzandoli per versare lo stipendio ai propri tesserati. Non è chiaro perché il Chelsea giri questo denaro al Roda per pagare il giocatore, ma tant’è che i 43 mila euro che dovrebbero finire nelle tasche del ragazzo vengono in realtà usati dal Roda per saldare i suoi debiti con gli altri giocatori della rosa, senza pagare il beneficiario reale.
Ugbo, infatti, guadagna circa dieci volte di più rispetto alla maggior parte dei giocatori del club, motivo per cui il Roda ha pensato che apparentemente «è preferibile pagare tutta la rosa e scontentare un solo giocatore, che tra l’altro è il più ricco di tutti, e avere così un solo problema, piuttosto che creare il panico nell’intera squadra».