Rocchi su Anjorin-Politano, mani di McKennie e Anguissa-Dumfries: le sue letture | OneFootball

Il responsabile CAN e designatore, Gianluca Rocchi, è intervenuto live su Dazn all’interno della trasmissione Open Var.

Rocchi ha commentato alcuni degli episodi delle prime 19 giornate, l’ultima del girone d’andata, e ha tracciato un bilancio generale su questa prima parte di stagione in Serie A.

L’intervento di Gianluca Rocchi a Open Var

“Faccio i complimenti ai ragazzi per questa diciannovesima giornata, a mio avviso molto positiva. Permettetemi un complimento speciale a Luca Pairetto, che si è trovato a dover sostituire un collega infortunato, ha fatto una partita ottima in un contesto non semplice. Giudizio generale? Possiamo sempre fare meglio, chiedo ai ragazzi di lavorare per prendere le decisioni in campo. Al tempo stesso credo che abbiamo intrapreso una linea di intervento che a me piace molto, che punisce i reali falli e non è troppo invasiva“, queste le sue parole sulla situazione attuale.

E ancora: “L’alto numero di arbitri rispetto agli altri campionati rende più difficile trovare uniformità di giudizio. Al tempo stesso stiamo cercando di avere internazionali giovani, che è ciò che ci chiede la UEFA“. Sull’intervento VAR: “Sono calate le On Field Review, siamo cresciuti un po’ come overrule“. Sui rigorini: “Evitarli è il mio obiettivo, i nostri numeri sono simili a quelli delle competizioni europee“.

Sulle polemiche: “Sono un po’ preoccupato: percepisco insofferenza verso l’errore, un’insofferenza totale. Purtroppo una piccola parte d’errore rimane sempre, anche con la tecnologia“. Sul VAR a chiamata: “Il VAR a chiamata deresponsabilizzerebbe il VAR“.

Rocchi si è poi soffermato su alcuni episodi in particolare: “Il rigore di Inter-Napoli non è materia da VAR: è un rigore che live avremmo dato tutti, l’arbitro peraltro è posizionato bene, questa non è una decisione su cui secondo me il VAR debba intervenire“.

Sul rigore non concesso da Massa per mani di McKennie in Monza-Juventus: “Rigore non chiaro, non si capisce punto di contatto, manca immagine chiara anche se sia dentro o fuori area. Per un intervento VAR ci dev’essere una chiarezza che qui non c’è“.

Sul rigore per il Napoli contro l’Empoli, col fallo di Anjorin su Politano: “Rigore che in dinamica ci può stare; non è uno step on foot ma un rigore da dinamica, che concede l’arbitro. Rimaniamo nell’alveo dell’interpretazione, non mi sento di colpevolizzare l’arbitro, un rigore che abbiamo giustamente lasciato“.

Sulla condotta violenta: “Ai ragazzi ho detto che Douglas Luiz-Patric non è un gesto bello da vedere: ai ragazzi ho detto di prendere, in questi casi come in quello di Empoli-Juventus, la decisione più severa“.